Concordia, il Psi vuole trasferirla a Civitavecchia

Si continua a parlare della Concordia. Entro la fine del mese dovrebbe concludersi l’intervento per il raddrizzamento definitivo del relitto. Intanto il capogruppo regionale del Psi, Oscar Tortosa, ha inviato al Ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando, e al Ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, una lettera affinché valutino la possibilità di autorizzare il trasferimento della nave presso il porto di Civitavecchia.
“Credo – dichiara Tortosa – che il momento per deliberare quale sia lo scalo più idoneo per lo smantellamento non possa più essere rimandato e, riprendendo anche la mozione approvata lo scorso giugno dal Consiglio Regionale del Lazio, ho sottolineato nella nota l’adeguatezza del Porto di Civitavecchia, dove la carcassa potrebbe essere abbattuta in tempi rapidi vista l’adeguatezza dei suoi fondali, delle sue infrastrutture e delle sue professionalità specializzate”. Secondo il capogruppo regionale del Psi, nessun porto sarebbe stato finora indicato e quello di Civitavecchia sarebbe vicino e permetterebbe di evitare traversate lunghe e rischiose. “consentendo all’Isola di riguadagnare da subito il suo equilibrio ambientale e le sue potenzialità turistiche”.
Tortosa ha inviato la sua lettera anche al Presidente della Toscana, Enrico Rossi e al Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. “Credo che lo smantellamento della Costa Concordia presso il Porto di Civitavecchia – ha aggiunto Oscar Tortosa – potrebbe rappresentare un’occasione vitale di lavoro anche per il personale specializzato del Porto di Piombino da coinvolgere senz’altro per la migliore riuscita delle operazioni”.