CIVITAVECCHIA/Latitanti condannati per furto e rapina a Siena: arrestati 2 rumeni

Erano responsabili di ‘colpi’ ai danni di tabaccherie svaligiate di ingenti somme di denaro, titoli vari, sigarette, biglietti di lotterie e altri generi per un valore complessivo di oltre 15mila euro

Avevano a loro carico un mandato di carcerazione emesso lo scorso 6 luglio dal tribunale di Montepulciano. Ma le rapine hanno avuto fine dopo che gli agenti del Commissariato di Civitavecchia, coordinati dal dottor Giovanni Lucchesi, durante i consueti servizi di controllo del territorio hanno notato due uomini in possesso di oggetti atti allo scasso o di merce da ricettare. Fermati per un controllo i due sono stati bloccati; dopo un rapido controllo è infatti emerso la recente ordinanza della misura della custodia cautelare in carcere.

Si tratta di due rumeni di 24 e 42 anni (un terzo è ancora latitante) che nell’estate del 2012 si erano resi responsabili di un ingente furto, e di un tentativo, organizzato con lo stesso modus operandi, ai danni di una tabaccheria nel comune di Piancastagnaio in provincia di Siena. I tre avevano messo in piedi una vera organizzazione e con metodicità sceglievano il locale, effettuavano veri e propri sopralluoghi, stabilivano i ruoli dei vari componenti della banda e approfittando delle ore notturne mettevano in atto il furto. Spesso, come nel caso delle tabaccherie svaligiate, fruttava al gruppo ingenti somme, sia di denaro che di titoli vari, sigarette, biglietti di lotterie e altri generi, per un valore complessivo di oltre 15.000 euro. Nell’altro episodio vagliato dagli inquirenti, solo per un caso fortuito, non riuscivano a mettere in atto il colpo, già pianificato ed organizzato minuziosamente in tutti i particolari. Da ulteriori controlli, effettuati negli uffici del Commissariato, i due risultano anche colpiti da un ordine del questore di abbandonare il comune di Civitavecchia. I due sono così condotti presso il carcere di Borgata Aurelia a disposizione dell’autorità giudiziaria.