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Il sultano del Brunei compra l’Hotel Eden

sultano_hotel_edenIl sultano del Brunei ha acquistato a un prezzo di 105 milioni di euro l’hotel Eden, il famoso albergo a pochi metri da via Veneto, fondato nel 1889. E’ il suo primo investimento nella capitale. Così dopo una lunga trattativa, che va avanti dal 2008, è arrivata la firma su contratto di acquisto: a gestire l’hotel è la Dorchester Group Limited che appartiene a sua volta alla Bia (Brunei Investment agency) che fa capo al sultano Hassanal Bolkiah e già conta nove alberghi di lusso nel mondo tra cui il Principe di Savoia a Milano.Nessun intervento rivoluzionerà l’hotel. Solo un restyling attento “migliorerà l’Eden per offrire il top. Vogliamo aprirci alla città e accogliere i romani in terrazza”, spiega il direttore Ezio Indiani, che si occupa anche dell’albergo milanese.
Quello di via Ludovisi è un hotel particolare, con una lunga storia alle spalle, posizionato in un punto strategico della città, tra via Veneto e Trinità dei Monti. Dalla sua terrazza al sesto piano si può ammirare un panorama unico, dall’Altare della Patria alla cupola di San Pietro. E si possono gustare le specialità del menu del ristorante che, guidato dall’executive chef Fabio Ciervo, può vantare una stella Michelin. Proprio questo sarà il cuore del ‘nuovo Hotel Eden’, come spiega il direttore Indiani.
“Il nostro obiettivo sarà quello di accogliere i romani, aprire a loro il ristorante e il bar in terrazza e non riservarlo solo ai clienti – continua Indiani – dovrà diventare un luogo di ritrovo per il jet-set, come già avviene a Milano”.
Un altro intervento riguarderà le 121 camere, dove dormirono Gabriele D’Annunzio e Eleonora Duse, Umberto di Savoia, Sigmund Freud, Ernest Hemingway, Federico Fellini, Maria Callas e Ingrid Bergman. Ieri come oggi, l’hotel di via Ludovisi è scelto da star internazionali come Tina Turner, Meryl Streep, Robert De Niro, Woody Allen, Tom Cruise, Gwyneth Paltrow, Bruce Willis, Leonardo DiCaprio e Richard Gere. A breve i clienti potranno soggiornare in nuove suite, come prevede il progetto di ristrutturazione. “I lavori inizieranno a fine 2014 – precisa Indiani – E creeremo delle suite, ampliando alcune camere per accogliere anche delegazioni straniere”.
Tutto è pensato per soddisfare il cliente. “Ognuno avrà a disposizione un pulsante h24 con un operatore sempre pronto a risolvere ogni tipo di richiesta, dal dentifricio all’acquisto del biglietto per il teatro”.

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