Improta: il progetto non si cambia, la metro C dovrà intersecare anche la metro B - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Improta: il progetto non si cambia, la metro C dovrà intersecare anche la metro B

metroc_1L’assessore comunale ai Trasporti Guido Improta è oggi intervenuto ai microfoni di Radio Popolare di Roma in merito al tracciato della Metro C e all’ipotesi di modificarlo: “Per quanto è costata e per l’apporto in termini trasportistici che potrà dare per risolvere i problemi della mobilità a Roma, il rapporto tra costo e beneficio è relativo. Ci troviamo però in una situazione nella quale sono stati spesi tanti soldi, il 92% dei quali sono stati incassati dal contraente generale, e quindi per evitare l’ennesima opera incompiuta della storia del nostro paese, dobbiamo arrivare ad un risultato significativo. Fermarsi a San Giovanni vuol dire far collassare la metro A». Con la metro C dobbiamo per forza intersecare anche la metro B – ha aggiunto Improta – questo incrocio può avvenire o al Colosseo o al Circo Massimo. Dalla carta Archeologica del prof. Carandini è emerso che qualsiasi tracciato alternativo che piegasse verso Terme di Caracalla e il Circo Massimo, andrebbe incontro a interferenze archeologiche molto significative mentre il tracciato prescelto che va in direzione Colosseo e Piazza Venezia, dà sicuramente degli esiti positivi per la realizzazione del tracciato in tempi certi tant’è che i sondaggi archeologici sono completati»

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login