I vigili urbani fanno lezione a Marino: i Fori, chiudiamo tutto, è meglio

I vigili urbani fanno lezione a Marino: i Fori, chiudiamo tutto, è meglio I Fori Imperiali “pedonalizzati a metà”non funzionano, ci vuole una soluzione radicale. Via tutte le auto, anche quelle blu, e via gli autobus Atac, i noleggi da rimessa e i bus turistici. C’è un piano, e lo racconta in esclusiva l’informatissimo Affari Italiani. Ma a scavalcare “a sinistra” – si dive così -il sindaco Ignazio Marino ci pensano i vigili urbani, cioè i “tecnici della strada”. In una lettera al primo cittadino, Luigi Marucci, presidente del sindacato che riunisce il 98 per cento dei “pizzardoni” romani, spiega i motivi che dovrebbero portare alla chiusura totale alle auto. E’ un documento tecnico, dettagliato e arricchito con una planimetria che evidenzia gli interventi da fare: “La proposta è il frutto dei vigili urbani che hanno raccolto le lamentele e i suggerimenti dei residenti, dei commercianti, oltre che degli automobilisti e dei pedoni”. E dopo un’analisi delle fasi semaforiche e dei flussi che scendono da via Salvi e le difficoltà che incontrano per accedere alla corsia destra di via Labicana, arriva la proposta choc: la pedonalizzazione pura: “La svolta della pedonalizzazione dei Fori potrebbe avvenire solo con la chiusura totale di via di San Gregorio e di via dei Fori, da largo Corrado Ricci a piazza del Colosseo anche ai mezzi pubblici, considerando che su dette strade non ci sono abitazioni e attività, ad esclusione del bar interno alla stazione metro “Colosseo”. Per fare ciò i mezzi pubblici potranno transitare su via Labicama solo se diretti poi in via Claudia o viale Parco del Celio, mentre tutti gli altri i direzione di piazza Venezia dovranno proseguire lungo via Merulana sino a largo Brancaccio per poi svoltare in via Giovanni Lanza fino a largo Visconti Venosta e proseguire su via Cavour, largo Corrado Ricci e i Fori. Il traffico privato, proveniente da via Nicola Salvi – prosegue il vigile-tecnico – continuerà a procedere su via Labicana per la direzione San Giovanni-Termini, mentre quello diretto su via di San Gregorio sarà deviato lungo via Claudia a senso unico, verso via della Navicella e, in senso opposto, da via della Navicella, via Celimontana con senso unico in via Labicana e le opportune modifiche alle traverse interne”. Una bella lezione per il sindaco, che chissà perché si era messo in testa di cambiare il mondo senza sapere da dove cominciare. Un po’ quello che millanta Zingaretti in Regione, cambiare la sanità senza conoscere il sistema. Per Marino un bagno d’umiltà. Non con le considerazioni tecniche e la mappa realizzata dai vigili, ma a spanne qualunque romano di buona volontà avrebbe offerto la stessa ricetta. Ma gli apprendisti stregoni non chiedono mai.