Roma è un colabrodo, ecco la mappa delle buche. Montemario da record - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Roma è un colabrodo, ecco la mappa delle buche. Montemario da record

Nel Municipio XIV (ex XIX) dall’inizio dell’anno, si sono formate ben 16 voragini, in media quasi due al mese. Tra le zone: via di Selva Candida, via Appiano, via Petronia, via Lidia Bianchi, via Torrevecchia, via Ugo de Carolis

buche-roma-02Dall’inizio dell’anno nel Municipio XIV si sono aperte ben 9 “ferite” nell’asfalto, quasi due al mese. Il centro storico è al secondo posto nella classifica dei quartieri di Roma devastati dall’incuria, seguito da Prenestino, Tiburtino e Tuscolano. Ivano Giacomelli: “E’ un problema che investe la sicurezza di pedoni, automobilisti e motociclisti che percorrono le strade romane, rischiando la propria salute”. Tutti denunciano l’incuria con la quale il Comune di Roma da sempre manutiene le strade. Migliaia e migliaia di chilometri di buche e voragini che si aprono giorno dopo giorno e che vengono rattoppate malamente. Se poi piove, il disastro è servito. Così l’associazione Codici ha realizzato una speciale “mappattura” dei “saltinbuca alla romana”, il gioco a premi con il quale i romani fanno i conti tutti i giorni. Cosa è emerso? Innanzitutto, che dall’inizio del 2013, le buche che hanno investito la Capitale sono ben 81, una media quindi di 9 voragini al mese.
Il quartiere più colpito è quello di Monte Mario, nello specifico il Municipio XIV(ex XIX). Dall’inizio dell’anno, infatti, si sono formate ben 16 voragini, in media quasi due al mese. Per fare degli esempi si citano via di Selva Candida, via Appiano, via Petronia, via Lidia Bianchi, via Torrevecchia, via Ugo de Carolis.
Anche il Centro Storico risulta particolarmente colpito dalle buche che caratterizzano il manto stradale della città. Negli ultimi nove mesi infatti, si sono registrate 9 buche, precisamente una media di una al mese. Stiamo parlando di vie molto frequentate, sia da turisti che da cittadini romani, come via della Croce, vicolo del Cinque, via Ottaviano, via Anicia, Piazza Montevecchio, via di San Cosimato.
A seguire, la zona Prenestino-Tiburtino-Tuscolano è particolarmente ricca di dissesti stradali. In particolare stiamo parlando del Municipio V (ex VI), che ha collezionato 8 buche dall’inizio dell’anno. Alcune delle vie colpite sono: via Rocca D’Arce, viale Antonio Filarete, viale Alessandrino, via Augusto Dulceri, via della Pergola.
Anche il quartiere di San Giovanni, Municipio VII (ex IX), ha fatto registrare 8 buche negli ultimi nove mesi. Per fare degli esempi si pensi a via Pescara, vicolo di Porta Furba, Piazza Camillo Finocchiaro Aprile, via Genzano, via Faenza.
“La situazione si commenta da sola – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario del Codici – Da molto tempo la nostra associazione punta i riflettori su quello che è uno dei grandi problemi della Capitale. Ricordiamo, infatti, che non si sta parlando di una questione meramente estetica, ma di un problema che investe la sicurezza di pedoni, automobilisti e motociclisti che percorrono le strade romane, rischiando la propria salute a causa dei dissesti del manto stradale”

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login