VITERBO/Al via i campionati provinciali di calcio e calcio a 5

Nel viterbese riprendono i campionati provinciali di calcio e calcio e 5, in una stagione in cui il movimento calcistico viterbese è chiamato a confermare quanto di buono costruito e ottenuto l’anno scorso. Nonostante la crisi il numero di compagini partecipanti ai vari tornei è rimasto sostanzialmente inalterato. E’ evidente che anche (e, forse, soprattutto) l’attività dilettantistica paga in maniera pesante una situazione economica generale in cui è sempre più difficile e impegnativo sul piano economico fare calcio ad ogni livello. Ad esempio, in Terza categoria, il maggiore dei campionati provinciali, si registrano 2 squadre in meno rispetto al 2012 – 2013 (26 contro 28) ma questo a fronte di ben 8 compagini in meno, tra promozioni, ripescaggi e rinuncia all’attività.

“Sono davvero soddisfatto – nota il delegato provinciale della Federcalcio Ermanno Todini – di come stanno andando le cose. Onestamente devo ammettere che c’era il timore di una diminuzione consistente nel numero delle iscrizioni e invece i risultati sono decisamente incoraggianti. Il calcio dilettantistico della Tuscia è vivo e lo dimostra in ogni circostanza. La scorsa annata è stata davvero densa di soddisfazioni e di risultati per tutti. Penso al magnifico spettacolo di Stradacalciando in piazza del Plebiscito: un’esperienza entusiasmante che coinvolse circa 300 mini calciatori, i loro genitori, i tecnici e i dirigenti di decine di società”.

“Ma penso anche – continua Todini – alle emozioni che abbiamo vissuto tutti insieme durante il Torneo delle Province, riservato alle Rappresentative Giovanissimi e Allievi. Quell’8 giugno al Salaria Sport Village di Roma resterà indelebile nella memoria di tutti con il successo dei ragazzi di Vincenzo Rosella e, purtroppo, la sconfitta della squadra di Cesare Rondini. E ancora lo splendido spettacolo di pubblico in occasione della gara che assegnava la Coppa Provincia di Viterbo per la Terza categoria: a Soriano nel Cimino, all’incontro tra Arlenese e Atletico Capranica, erano presenti circa 600 spettatori: un numero che si fatica a registrare anche in categorie superiori”.

“Ecco – conclude il delegato provinciale Figc – proprio da quei momenti dobbiamo ripartire per la nuova stagione agonistica. Mettendo sicuramente da parte quello che è stato, ma sapendo che su quelle basi si possono e si devono costruire nuovi successi. Ponendosi obiettivi ambiziosi con la consapevolezza che il calcio della Tuscia ha i mezzi per imporsi sempre più a livello regionale. Con questi sentimenti invio alle società, ai dirigenti, ai calciatori, ai genitori un caloroso augurio affinché si possano raggiungere traguardi sempre più alti e importanti”.