Asl RmH, pronto soccorso a rischio - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Asl RmH, pronto soccorso a rischio

san-giuseppeÈ una notizia che mette a rischio i Pronto Soccorso di Frascati, Albano e Velletri: il taglio di 8 medici. Proprio Velletri è quello al quale fa più male questa notizia. Infatti dopo aver ottenuto dal Consiglio di Stato il riconoscimento dell’Ospedale Colombo come DEA di I livello e quindi aver combattuto il declassamento a semplice Pronto Soccorso Velletri deve fronteggiare quest’ulteriore grana, dopo aver anche pagato la chiusura del San Raffaele e q la perdita di circa 200 unità di personale medico. Una città martoriata dal punto di vista sanitario ed ospedaliero che sembra quasi non trovare più pace. Purtroppo il decreto del Commissario ad Acta, del 5 dicembre numero 478, parla chiaro: la Regione recepisce in ambito sanitario, provvedimenti governativi relativi alle proroghe dei contratti a termine di tanta parte del personale, che mantiene quotidianamente gli attuali livelli di assistenza, spesso in condizioni a dir poco critiche e precarie, sia dal punto di vista del contratto di lavoro che delle condizioni operative. “Una storia che conosciamo. in larga parte generata dall’enorme debito della Sanità regionale accumulato negli anni dalle amministrazioni di Centrodestra – hanno dichiarato in una nota dalla sezione di Sinistra ecologia e libertà di Velletri e Lariano – che oggi si traduce in tagli di posti letto e aumento delle tariffe”. Tuttavia, in questo percorso gestito dalla giunta Zingaretti, c’è una sorta di linea del Piave sotto la quale non è ammissibile scendere: vale a dire il mantenimento degli attuali livelli di assistenza già fortemente ridimensionati rispetto al passato, eppure oggetto di recenti accordi sindacali. Ma i rappresentanti di Sel nel loro comunicato chiariscono tutta la vicenda: “Con questo decreto la Regione, pur provvedendo alla proroga di gran parte dei contratti del personale medico precario, esclude però i medici titolari di contratto 15 septies con incarico di tipo non apicale. Al di là delle sigle, in sostanza ciò significa che alla scadenza di questi contratti, vale a dire dal 31 dicembre, 8 unità di personale medico saranno sottratte nella RmH negli ospedali di Albano, Frascati e Velletri, con la possibilità in alcuni casi di riduzione e/o sospensione del servizio di pronto soccorso. L’articolo 15 septies è uno strumento derogatorio rispetto alle regole generali, spesso abusato in passato per bypassare procedure selettive più trasparenti, ma la necessaria trasparenza di questi percorsi deve essere costruita in modo che ciò non determini interruzioni di servizi essenziali. Per questo chiediamo al Sindaco Fausto Servadio, ma anche ai Sindaci degli altri comuni coinvolti, di intervenire rapidamente per superare quella che potrebbe presto tradursi in una vera e propria emergenza, chiedendo al Commissario ad Acta di garantire la necessaria trasparenza nei processi di reclutamento senza compromettere i livelli di assistenza territoriali. La nostra organizzazione sarà parimenti impegnata a livello regionale con i suoi rappresentanti in Consiglio”. Alessandro Pallocca

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