Camera di Commercio, il Tar “boccia” la sfiducia al presidente - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Camera di Commercio, il Tar “boccia” la sfiducia al presidente

tar-lazioCamera di commercio, Cremonesi esulta Il Tar “boccia” la sfiducia al presidente’Bocciata’ la sfiducia al presidente della Camera di commercio di Roma Giancarlo Cremonesi dal Tar del Lazio, che ha accolto la domanda cautelare da lui avanzata. Il Tribunale amministrativo ha in sostanza confermato la sospensiva, già adottata in via cautelativa, della riunione del Consiglio camerale che avrebbe dovuto decidere sulla mozione introdotta da una modifica dello statuto.

Per il Tar, la norma statutaria contestata “che introduce una nuova ipotesi di cessazione dalla carica di Presidente, configura una lesione immediata degli interessi di chi ricopre tale carica”. In più, secondo i giudici, la legge “contiene disposizioni e principio – si legge nell’ordinanza – che non consentono l’esercizio del potere statutario del Consiglio camerale in materia di cessazione dalle cariche di Presidente e componente della Giunta”, in quanto, tra l’altro la normativa “fissa un legame tra la durata di dette cariche e quelle del Consiglio”, e “non prevede autonome ipotesi di cessazione dalle cariche di Presidente e componente di Giunta che non siano collegate alla decadenza dalla carica di Consigliere”.

”Si chiude così, almeno dal punto di vista cautelare – sottolinea l’avvocato Federico Tedeschini – , la controversia che ha visto il presidente Cremonesi opporsi alla pretesa di sostituirlo con metodi quanto meno inconsueti da

parte dei consiglieri di un ente pubblico associativo qual è la camera di commercio”. La querelle è con i rappresentanti delle piccole imprese che vorrebbero sfiduciarlo, una vera e propria battaglia che va avanti da mesi.

I giudici, ritenendo che la delicatezza della questione imponga una rapida definizione del giudizio, ha per il momento sospeso la norma dello statuto contestata, fissando il 13 febbraio l’udienza per la trattazione del ricorso nel merito.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login