RIFIUTI/Santori, “non vogliamo scherzi su Monti dell’Ortaccio”

Fabrizio Santori

«Si parla di un nuovo commissario ai rifiuti per Roma quando crediamo che sia indispensabile un ritorno del potere decisionale alla politica. A gennaio scade il mandato di Sottile, ora si parla di Marino, noi non vogliamo scherzi su Monti dell’Ortaccio e non potremo mai accettare che si porti la Capitale nell’emergenza. Sarebbe altrimenti l’ennesima beffa ai danni dei residenti di questo quadrante, orchestrata con lo scudo dell’emergenza, che non potremmo mai avallare». Così, in una nota, Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio e componente della commissione Ambiente e Rifiuti. «Ancora devo ricevere risposte dall’Arpa in merito alla richiesta di monitoraggio ambientale della zona -prosegue la nota – soprattutto alla luce degli odori nauseabondi che si respirano a Piana del Sole, Ponte Galeria, Massimina, Malagrotta; Monte Stallonara e Muratella. Il rischio è che nell’emergenza rifiuti la nuova discarica rischi di tornare nella Valle Galeria, a pochi passi dalla discarica di Malagrotta. È indispensabile che la Regione Lazio si assuma le proprie responsabilità politiche e provveda di concerto con Roma Capitale al ritiro dell’Aia su Monti dell’Ortaccio. Allo stesso tempo Zingaretti ascolti il consiglio regionale che per l’ennesima volta ha approvato un ordine del giorno dove sono primo firmatario e che lo impegna a stanziare 15 milioni di euro per la riqualificazione ambientale della Valle Galeria».