CALCIO/Florenzi acrobata del gol, “lavoro e istinto”
Non finirà sulle bustine delle figurine Panini come il celebre gesto tecnico di Carlo Parola, ma il gol con cui Alessandro Florenzi ha sbloccato la partita dell’Olimpico contro il Genoa è di quelli da celebrare. La rovesciata-sforbiciata con cui il giocatore della Roma ha trovato la via della rete è infatti tra le più belle viste negli ultimi anni e ricorda quelle di grandi specialisti del passato come Maradona, Vialli e Ronaldinho. «Come si fa un gol del genere? C’è molto istinto – rivela il giocatore giallorosso – Ho visto la palla che poteva andare in porta solo così, ci ho provato ed è andata bene». In realtà, le doti ‘volanti’ di Florenzi sono frutto anche di tanto lavoro quotidiano: «Io mi alleno tutti i giorni per arrivare a questo. A fine allenamento, quando c’è un po’ di tempo, provo a fare questi gol in acrobazia. Quello di oggi lo porterò con me per tutta la carriera, spero di farne altri». Il primo a complimentarsi per la straordinaria firma del compagno è stato capitan Totti: «Se dovessi fare io un gol del genere penso che smetterei subito perché non mi rialzerei più da terra – la battuta del numero 10 – Complimenti ad Alessandro, ha fatto uno dei gol più belli della Serie A». E gol del genere, abbinati a un alto rendimento con la maglia della Roma, dovrebbero potergli aprire le porte della nazionale azzurra per il Mondiale che si giocherà in estate. «Fino a giugno uno si allena per il sogno che è quello di far parte dei 23 che andranno in Brasile – ammette Florenzi – Ma se non sarà così lavoreremo per qualche altra cosa».
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