Tre giorni per la Tares, caccia ai moduli, ma è già caos su bollettini che non arrivano - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Tre giorni per la Tares, caccia ai moduli, ma è già caos su bollettini che non arrivano

Inizio d'anno all'insegna delle tasse per i romani, che in questi giorni si stanno vedendo recapitare nella cassetta delle lettere i vari bollettini. Disguidi per i moduli che non arrivano

rifiuti romaRifiuti, servizi indivisibili, mini-Imu. È un inizio d’anno all’insegna delle tasse per i romani, che in questi giorni si stanno vedendo recapitare nella cassetta delle lettere i vari bollettini. Ma non senza qualche disguido, tra moduli che non arrivano e problemi con i documenti prestampati. La prima scadenza è fissata per giovedì. C’è tempo fino al 16 per saldare il conguaglio della Tares e la maggiorazione sui servizi indivisibili, che è fissata a 30 centesimi a metro quadrato e va direttamente allo Stato. Contrariamente a quanto avviene per l’ex Tari, per cui l’Ama invia un bollettino precompilato, la maggiorazione si può pagare solo con il modello F24, che sta dando non pochi problemi a chi va in banca o alla posta. Ma per alcuni romani che agli sportelli si vedono rifiutare la transazione, molti altri non hanno ancora ricevuto nulla a soli tre giorni dalla scadenza. “A Roma regna il caos  –  attacca il Codacons  –  Otto cittadini su 10 si sono letteralmente persi nell’infinità di sigle di tasse e balzelli e non sanno se e quando pagare”. Una incertezza che “spinge gli utenti a non pagare le imposte”. E per chi vorrebbe stare in regola ma non può perché non ha ancora i bollettini, l’associazione dei consumatori assicura assistenza legale: “Ci batteremo affinché non vengano applicati gli interessi di mora”. Ma l’Ama rassicura. “Per iniziare a inviare i bollettini abbiamo dovuto aspettare l’approvazione del bilancio del Comune (avvenuta lo scorso 6 dicembre, ndr) ma Poste Italiane ci ha assicurato che entro un paio di giorni arriveranno tutti  –  spiegano da via Calderon de la Barca  –  Chi non dovesse riceverli può andare sul sito e scaricare i moduli oppure recarsi agli sportelli”. Quanto alla dead line, poi, verrà concesso più tempo. “Gli utenti che ricevono i bollettini a ridosso della scadenza avranno un’altra settimana per pagare senza che vengano applicati gli interessi.  Che, comunque, si aggirano sulla cifra di un centesimo al giorno”.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login