Giorno della Memoria: le attività dell’Università LUMSA per non dimenticare il passato e per costruire il futuro - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Giorno della Memoria: le attività dell’Università LUMSA per non dimenticare il passato e per costruire il futuro

lumsaIl 27 gennaio prossimo, giorno della memoria, è un momento per riflettere e per conoscere.
Solo prendendo consapevolezza di un passato cui occorre dire “Mai più” è possibile costruire un futuro che unisca gli uomini anziché dividerli.
Secondo questa convinzione e in preparazione al Giorno della memoria, l’Università LUMSA di Roma, la Fondazione “Konrad Adenauer” (KAS) e l’Associazione “Luigia Tincani” per la promozione della cultura hanno proposto a giovani universitari e a studenti del Liceo Pilo Albertelli e del Convitto nazionale, un percorso di in-formazione su fatti, personaggi, luoghi e testimonianze legate alla Shoah. I giovani da questa esperienza forte hanno tratto sensazioni irripetibili. I racconti dei deportati, i ricordi del figlio del figlio del campione di ciclismo e di umanità Gino Bartali, “giusto delle nazioni”, le visite al carcere di via Tasso, gli incontri con i giovani della comunità ebraica di Roma sono stati solo alcuni degli spunti che hanno permesso loro di realizzare un docu-film che sarà presentato durante la conferenza che si terrà alla LUMSA alle ore 15 del 27 gennaio presso la sala “Emilia Valori” a via di Porta Castello 44 – Roma, sul tema “Germania e Italia. Un nuovo inizio dopo dittatura e guerra – Un dibattito nell’ambito del giorno della memoria”. Dopo i saluti del Rettore della LUMSA, il prof. Giuseppe Dalla Torre e di Katja Christina Plate, direttrice della Fondazione Adenauer, la Conferenza sarà introdotta dalla prof. Tiziana Di Maio, docente LUMSA di Storia delle relazioni internazionali e coordinatrice del progetto che ha consentito ai giovani di approfondire una realtà che molti avevano appreso soltanto dai libri di storia.

I lavori entreranno nel vivo con il dibattito che sarà moderato dalla giornalista Rai Laura Guida e che comprende contenuti di storia e di attualità visti secondo la duplice ottica italiana e tedesca. A seguire i brevi interventi di Maria Romana De Gasperi, di Padre Norbert Hofmann, segretario della commissione per i rapporti con l’ebraismo del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’unità dei cristiani, e di Wolfgang Storch e Klaudia Ruschkowski, autori del libro “Deutschland – Italien. Aufbruch aus Diktatur und Krieg“dal quale la conferenza prende il titolo

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