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Turisti inglesi malmenati e derubati scrivono a Marino su Facebook

La coppia di turisti inglesi

La coppia di turisti inglesi

Una indignata lettera di un turista inglese al sindaco Marino è stata postata giovedì 27 marzo sulla pagina Facebook del primo cittadino della Capitale. Titolo: «Un messaggio inviato al Signor Marino dopo il nostro terribile viaggio a Roma». La lettera, subito rilanciata da un altro inglese a Roma, Martin G. Conde, e dalla pagina Facebook di «Roma fa schifo», racconta le disavventure di due turisti a Roma che si dicono sconvolti per la pericolosità della capitale italiana.

A scriverla è il signor Peter Grantham di Lincoln (Inghilterra) che era venuto a Roma la settimana scorsa per «una vacanza romantica» insieme alla partner, presumibilmente la signora Janet Darmon, che sulla sua pagina personale appare immortalata in varie foto romane compreso il Colosseo. Ad impressionare Peter e Janet sono stati però aspetti della vita romana che non pensavano di dover affrontare. Aspetti negativi, come sottolinea nella sua lettera a Marino, che riguardano anzitutto la piaga degli scippi violenti: la stessa che portò il sindaco di Roma a polemizzare con il Foreign Office e la stampa inglese quando il ministero degli Esteri britannico emanò un avviso di allerta mettendo in guardia i turisti inglesi contro i ladri a Roma.

E in quei quattro giorni, Peter e Janet hanno saputo «da altri quattro turisti che avevano sofferto situazioni analoghe venendo derubati nei caffè o sentendosi male accolti». La lettera prosegue e conclude: «Per essere onesti , se non fosse stato per il Vaticano e la Cappella Sistina avremmo lasciato Roma molto prima. Il consiglio dato dal governo britannico era corretto, Roma non è sicura per i turisti». Infine Grantham avverte: «Mi dispiace, ma non torneremo a visitare presto Roma…».

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