Incroci presidiati da lavavetri sempre più aggressivi. E i vigili fingono di non vedere - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Incroci presidiati da lavavetri sempre più aggressivi. E i vigili fingono di non vedere

ronmasdAi semafori comandano loro, incontrastati. E’ cambiata la tipologia, non ci sono più i polacchi, ma è aumentata la aggressività. E i vigili fingono non vedere. Ora parte una mappatura su lavavetri e questuanti invasivi, violenti e offensivi, per porre il sindaco Marino di fronte ad una realtà ineludibile. “La Roma di Marino non finisce di stupirci, ora il fenomeno dei lavavetri abusivi va proliferando giorno dopo giorno e ricompaiono i giocolieri anche agli incroci dei quartieri più periferici. Di certo l’ordinanza dell’Amministrazione precedente non aveva risolto il problema, ma perlomeno aveva provveduto ad intimidire chi pensava di poter continuare con atteggiamenti invasivi a degradare i semafori delle nostre città”, così dichiara in una nota Augusto Santori, esponente del comitato DifendiAMO ROMA, nel presentare l’iniziativa di DifendiAMO ROMA volta a segnalare gli incroci dove i questuanti e i lavavetri si fanno sempre più invasivi, a volte violenti ed offensivi nei confronti degli automobilisti “Alcuni cittadini sottolineano addirittura di essere costretti a cambiare percorsi poiché in alcuni incroci la questua si fa sempre più violenta. Altri denunciano di ricevere insulti quasi quotidianamente. Le vere vittime di questo atteggiamento sono donne ed anziani, che subiscono le angherie di strade lasciate alla mercé dell’anarchia più totale. Con questa mappatura vogliamo far partire una serie di segnalazioni alle Autorità competenti, sperando in un intervento concreto teso al ripristino delle normali condizioni di decoro ma soprattutto di serenità per tutti i nostri concittadini”, conclude Santori.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login