Giornate reumatologiche all’Università della Tuscia

Anche quest’anno, sabato 10 di maggio, presso l’aula magna dell’ateneo viterbese si svolgerà il convegno, Giornate reumatologiche della Tuscia, giunto alla sua quinta edizione.
La manifestazione, negli anni, ha acquisito una notevole importanza per l’alto livello di professionalità espresso dai relatori e per i contenuti formativi messi a disposizione dei 150 partecipanti iscritti.
Responsabile scientifico e creatore del convegno è il direttore dell’unità operativa di Medicina interna dell’ospedale di Civita Castellana, Carlo Meschini.

“Il programma della giornata – spiega Meschini – avrà inizio alle 9 ed è stato suddiviso in tre sessioni. Nel corso della prima verrà trattata la problematica dell’artrite reumatoide in fase precoce.

Questa malattia rappresenta oggi un problema assai rilevante in termini di natura socio economica, essendo in grado di provocare lesioni permanenti e determinare una riduzione della qualità e della quantità della vita delle persone affette. Nell’ultimo decennio notevoli progressi sono stati compiuti nella diagnosi e nella terapia della patologia, oggi ben curabile, purché si agisca in fase precoce, nella maggior parte dei casi”.

Di seguito si affronterà il tema delle strette interrelazioni esistenti tra alimentazione, metabolismo, infiammazione e malattie autoimmuni, attraverso il contributo di diversi specialisti del settore.

“Nella terza e ultima sessione saranno trattati alcuni dei temi caldi in ambito reumatologico – conclude Meschini -, come il ruolo extrascheletrico della vitamina D, la terapia della osteoporosi severa e del Lupus eritematoso sistemico e, infine, gli aspetti di diagnostica per immagini delle spondiloartriti”.

Il convegno sarà quindi completato da un’ampia tavola rotonda conclusiva, nella quale interverranno le diverse figure professionali coinvolte durante i lavori.