Rimpasto in Campidoglio, braccio di ferro Marino-Pd. Fatti di potere, fatti loro - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Rimpasto in Campidoglio, braccio di ferro Marino-Pd. Fatti di potere, fatti loro

campidoglio33Emergenza dopo emergenza, le cose scivolano via. La politica pensa ad altro, pensa al rimpasto, a un problema di potere, di controllo del potere. Rimpasto sia, visto che tutti lo vogliono in Campidoglio, ma tutti pongono anche delle condizioni. Chi l’ha detto che si deve fare dopo le Europee? Su questo il sindaco Marino e la sua ex maggioranza, leggi Pd, litigano. Le posizioni sono chiare, e anche i ragionamenti: per Marino arrivare a un rimpasto in queste ore significherebbe sottrarre il Campidoglio dall’analisi del voto che si farà a partire da lunedì mattina. Blindando la squadra di governo dalle componenti Pd in lizza per Strasburgo, ma anche dalle percentuali ottenute dal partito all’ombra del Colosseo. Per il Pd, invece, il concetto è opposto e speculare: evitare fibrillazioni in questi ultimi giorni di campagna elettorale per poi «mettersi a discutere intorno a un tavolo». intanto il toto nomi inpazza, a cominciare dalla casella del Bilancio. Dopo l’addio di Daniela Morgante, Silvia Scozzese è in pole position. La direttrice scientifica dell’Ifel, la fondazione dell’Anci, sta già lavorando con pieni poteri al piano di rientro con il Governo, chiamata proprio da Marino. Che quando farà scattare la fase due potrebbe far saltare le posizioni Flavia Barca (Cultura) e Rita Cutini (Servizi sociali). Il sindaco, inoltre, per gli entranti ha intenzione di consultarsi anche con Palazzo Chigi (Matteo Renzi) in ottica piano di rientro, che dovrà essere approvato dal Governo a fine luglio. Allo stesso tempo, il Pd romano giocherà, seppur in minima parte, la proprie carte. In questa ottica si possono leggere i nomi di Francesco D’Ausilio, attuale capogruppo, Mirko Coratti, presidente del consiglio e Fabrizio Panecaldo, coordinatore della maggioranza. Uno dei tre, minimo, si ritroverà assessore.

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