Prima rapina la madre poi minaccia una prostituta, femato - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Prima rapina la madre poi minaccia una prostituta, femato

POLIZIAPrima ha rapinato la madre, minacciandola con una bottiglia rotta, poi ha minacciato anche una prostituta. Protagonista un bosniaco di 26 anni che è stato fermato dagli agenti del commissariato Esposizione di Roma. A far scattare le indagini della polizia su quanto accaduto, il 31 maggio scorso, è stata la madre del ragazzo, denunciando di essere stata rapinata dal figlio. Il giovane infatti, qualche giorno fa, dopo averla minacciata con una bottiglia rotta, si era impossessato di 500 euro, frutto dell’attività di elemosina che la donna chiede durante la giornata. L’uomo, che vive in un camper in zona Ostiense insieme alla madre, al fratello, alla compagna e ad un minore, dopo la rapina si era allontanato. Non contento, nel pomeriggio della stessa giornata, dopo aver raggiunto una prostituta sempre nella zona, prima ha preteso una prestazione sessuale e poi ha iniziato a rovistare nella sua borsa alla ricerca di denaro. Non avendo trovato soldi, ha iniziato a minacciare la donna dicendo che non avrebbe più potuto prostituirsi in quel posto. Acquisite le denunce da parte delle due vittime, sono iniziate le indagini per cercare di rintracciare l’uomo. Gli agenti del reparto volanti l’hanno individuato all’interno della roulotte dove vive e lo hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria. Dovrà rispondere sia di rapina aggravata che di minacce gravi

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login