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CAMILLUCCIA/Agguato con un morto, ferito un componente del commando

ambulanza_camillucciaAgguato a Roma, nel quartiere della Camilluccia. Un uomo, Silvio Fanella, è stato ucciso a colpi di pistola al petto mentre si trovava in un appartamento. Una seconda persona è stata invece soccorsa in strada nei pressi del palazzo: è stata ferita al gluteo o alle gambe, è stata trasportata dal 118 in codice rosso al policlinico Gemelli ed è ricoverata in prognosi riservata. Da una prima ricostruzione degli inquirenti, avrebbe fatto parte del gruppo di fuoco: Fanella avrebbe infatti risposto agli spari, ferendo l’uomo.
Sul posto è intervenuta la polizia allertata da alcuni vicini che avrebbero raccontato di aver sentito delle urla e gli spari. Alcuni testimoni avrebbero visto due uomini scappare a bordo di un’auto. La vettura è stata poi ritrovata abbandonata in via Premuda, nel quartiere Prati di Roma.

La vittima, Silvio Fanella, era uno degli imputati del processo per il maxi-riciclaggio Telecom Italia Sparkle – Fastweb da due miliardi di euro. Fanella era stato condannato in primo grado a 9 anni di reclusione dal tribunale nell’ottobre scorso.
Nel processo per la maxitruffa, che si è concluso con le assoluzioni del fondatore di Fastweb Silvio Scaglia e dell’ex ad di Tis Stefano Mazzitelli, Fanella era accusato di associazione per delinquere transnazionale pluriaggravata finalizzata al riciclaggio con altre venti persone. Secondo l’impianto accusatorio l’uomo avrebbe “organizzato, diretto e controllato, assieme ad altri – è detto nel capo di imputazione – il materiale trasferimento delle somme indebitamente sottratte all’erario e il relativo reinvestimento in attività lecite ed illecite”. Le accuse dei pm romani riguardano anche il ruolo svolto da Fanella nel “controllo delle attività investigative in atto, l’assistenza alle famiglie degli associati che si erano allontanati dal territorio nazionale, l’intestazione fittizia di bene riferibili all’associazione in Italia e all’estero, la movimentazione di somme e preziosi in Italia e all’estero e il rientro nel nostro Paese dei capitali illecitamente acquisiti, ai fini del loro reinvestimento e in particolare ai fini dell’acquisto di immobili, attivita’ commerciali, preziosi e altri beni”.

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