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Premio Letterario Merck, all’edizione 2014 si scherza anche sui mondiali

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Karl-Ludwig Kley, Executive Board di Merck

Carlo Rovelli con La realtà non è come ci appare (Raffaello Cortina 2014) e F. González-Crussí con Organi Vitali (Adelphi 2014) sono i vincitori del 12° Premio Letterario Merck.
Menzione speciale a Giovanna Zucca per il romanzo Una carrozza per Winchester – L’ultimo amore di Jane Austen (Fazi Editore).

La cerimonia di premiazione si è tenuta a Roma, a Villa Miani, alla presenza dell’eccellenza del mondo scientifico e letterario italiano. Tra gli ospiti presenti all’evento, il Presidente dell’Executive Board di Merck, Karl-Ludwig Kley. Nel corso della serata l’attore e regista Toni Servillo, da quest’anno membro della giuria del Premio, ha letto alcuni brani dal De rerum natura di Lucrezio, nell’edizione tradotta e commentata da Piergiorgio Odifreddi.

Sono stati inoltre premiati i racconti vincitori del concorso di scrittura creativa per studenti delle scuole superiori “La scienza narrata”.

Una serata bella e soprattutto molto allegra. Le varie premiazioni sono state alternate da vari interventi che hanno sottolineato il valore scientifico della letteratura e l’importanza che quest’ultima può avere per i giovani. E a proposito di giovani, bisogna sottolineare l’elevato numero delle ragazze che hanno superato i loro colleghi maschi, per la gioia di Carlo Alberto Redi, uno dei giurati, che ha potuto fare una foto con il bel gruppetto femminile.

Simpatico e spontaneo l’intervento del Presidente esecutivo di Merck, Karl-Ludwig Kley il quale, venendo meno al protocollo (se mai ne fosse esistito qualcuno), ha iniziato a scherzare anche sul Mondiale riferendosi al risultato della partita giocata e stravinta contro il Brasile. Avrebbe desiderato una partita con l’Italia: “chissà come sarebbe finita”, si è domandati. Qualcuno tra i presenti in platea ha azzardato più di una risposta

Il Premio Letterario Merck è stato ideato e promosso da Merck, azienda leader specializzata in prodotti innovativi, di qualità superiore e ad alta tecnologia, nei settori chimico e farmaceutico. La finalità del Premio è quella di riaccostare due delle più importanti forme dell’espressione umana e della ricerca, scienza e letteratura.

La scienza e la letteratura sono discipline separate, ma entrambe sono essenziali per lo sviluppo e il progresso nella società. Se ricorriamo ad una sola disciplina per esaminare il nostro mondo, stiamo guardando solo con un occhio. Abbiamo bisogno di entrambe, letteratura e scienza, per avere una visione chiara. La ricerca e l’innovazione scientifica sono in grado di fornire risposte alle domande più pressanti relative al nostro futuro. Allo stesso tempo, la letteratura può aiutarci a gestire l’incertezza associata alle nuove scoperte e può segnare la direzione dell’ingegno umano. Come società, abbiamo bisogno sia della scienza che della letteratura – e abbiamo bisogno di persone che costruiscano per noi ponti tra le due discipline. Lo scopo del Premio Letterario Merck è quello di riconoscere questi costruttori di ponti e di valorizzare l’importanza del loro lavoro.

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