Il sindaco di Roma Marino ha donato il sangue al Tor Vergata. | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Il sindaco Marino dona il sangue al Tor Vergata: a Roma alta percentuale di donatori di organi

marino_donatoreIl sindaco di Roma Ignazio Marino si è recato questa mattina al Policlinico di Tor Vergata per donare il sangue. «Roma purtroppo è drammaticamente carente per quanto riguarda la donazione del sangue – commenta il primo cittadino – soprattutto durante il periodo estivo. Sulla città abbiamo necessità di circa 230-250mila sacche di sangue all’anno ma purtroppo dalla donazione dei residenti ne abbiamo circa 190mila. C’è un deficit di più di 50mila sacche di sangue che quindi importiamo soprattutto dalla Lombardia, dal Veneto e dalla Toscana. Questo ci costa ogni anno di più. Nel 2013 abbiamo speso 5 milioni di euro, quest’anno arriveremo a spenderne 6 milioni di soldi del servizio sanitario regionale che ovviamente potrebbero essere utilizzati per altri scopi se le persone donassero. È un gesto molto semplice che dura meno di 20 minuti. Se soltanto – aggiunge – i 40mila studenti di Tor Vergata donassero il sangue una volta l’anno il problema per la città sarebbe risolto»

«È molto alta la percentuale di cittadini che in queste ultime settimane si stanno recando all’anagrafe per indicare di donare gli organi e i tessuti dopo la morte». Lo ha annunciato il sindaco di Roma Ignazio Marino dopo aver donato il sangue al Policlinico Tor Vergata. «La generosità delle persone c’è – aggiunge – occorre più informazione e capire anche il gesto della donazione del sangue che impegna una persona per pochi minuti può salvare una vita». Il Campidoglio ha lanciato lo scorso mese un progetto che consente ai cittadini, firmando un semplice modulo, di fare una «dichiarazione di volontà» dando l’assenso alla donazione di organi e tessuti al rinnovo del documento d’identità

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