rifiuti, poteri speciali a Zingaretti | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Rifiuti, poteri speciali a Zingaretti con il dl competitività

rifiuti-roma1Poteri speciali e possibilità di adottare ordinanze urgenti per la gestione dei rifiuti, compresa la requisizione in uso degli impianti, vengono assegnati al presidente della Regione Lazio e al sindaco di uno dei comuni della regione. Lo prevede un emendamento dei relatori al dl su competitività all’esame delle commissioni al Senato

Viene proposta una modifica all’art.14, comma 1, del testo del provvedimento. La norma in questione va incontro alla situazione di criticità dei rifiuti a Roma. «Al fine di prevenire procedure d’infrazione ovvero di condanne della Corte di Giustizia dell’Unione europea per violazione della normativa comunitaria – si legge nell’emendamento presentato dai relatori – per motivi di eccezionale ed urgente necessità ovvero di grave e concreto pericolo per la tutela della salute pubblica e dell’ambiente», il governatore del Lazio o il sindaco di uno dei comuni della regione possono in attuazione del ‘codice ambiente’ (dlgs 152 del 2006) «adottare nei limiti delle rispettive competenze ordinanze contingibili e urgenti, con le quali possono disporre forme, anche speciali, di gestione dei rifiuti, compresa la requisizione in uso degli impianti e l’avvalimento temporaneo del personale» addetto, senza la costituzione di rapporti di lavoro con l’ente pubblico e senza nuovi o maggiori oneri.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login