Da cinema a supermercato: a sette anni dalla chiusura la beffa per l’Holiday

Come era il cinema holiday

Da fuori sembra tutto uguale: le insegne del cinema Holiday, anche se rivoltate, spiccano sulla facciata del palazzo e le vetrine per l’esposizione dei grandi manifesti dei film in programmazione non sono state rimosse. Ma, come annuncia un piccolo cartello scritto a mano, il cinema Holiday, storica sala del quartiere Salario in largo Benedetto Marcello, è diventato un supermercato Amico Tigre. Così in poche ore un cinema chiuso da sette anni si trasforma radicalmente. L’Agis Lazio, associazione degli esercenti capitolini, vuole vederci chiaro. Perché ogni cambio di destinazione d’uso delle sale cinamatografiche deve prevedere, secondo le disposizioni della legge comunale Nuovi Cinema Paradiso, che almeno il 50% della superficie sia destinata ad attività culturali. Ma qui, al vecchio Holiday, di spazi riservati neanche l’ombra. Per questo l’associazione ha chiesto l’intervento dell’amministrazione comunale per verificare che tutto si sia svolto secondo le regole. L’accertamento dell’Unità Tecnica Disciplina Edilizia del Municipio II non lascia spazio a dubbi: le irregolarità ci sono eccome perché “la superficie destinata ad attività culturali  è residuale”. Al Campidoglio il compito di ripristinare la legalità.