Stadio Roma, lo svincolo per Fiumicino è su un'area protetta. Caudo: "Trovare alternativa" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Stadio Roma, il progetto inciampa sulla viabilità. Caudo: “Alternativa allo svincolo per Fiumicino”

Il nuovo impianto dei giallorossi è stato stoppato da un parere della Regione Lazio. L'assessore capitolino all'Urbanistica chiede soluzioni diverse per la mobilità

Lo sgambetto te lo aspetti sul campo di calcio. Quello attorno cui vuoi costruire il nuovo stadio della Roma. Invece il progetto della nuova arena giallorossa inciampa fuori: sulla rete stradale che collegherà i vari quartieri al nuovo impianto sportivo. Il Campidoglio ha infatti ricevuto venerdì scorso i 18 i pareri, dagli altri enti coinvolti, che attendeva sul progetto. Di questi, uno in particolare solleva delle obiezioni e arriva dalla Regione Lazio. “Nel parere – spiega l’assessore capitolino all’Urbanistica, Giovanni Caudo- ci viene prescritto di ricercare una soluzione diversa e alternativa per lo svincolo della Roma-Fiumicino”.
Si tratta di uno svincolo di congiunzione tra l’autostrada e l’asse viario dello stadio, un’opera che consentirebbe agli automobilisti di smistarsi verso l’Eur senza gravare sulla Magliana. “Questo svincolo però- spiega Caudo- nell’attuale progetto si trova in un’area protetta, la Tenuta dei Massimi”. Esistono le classiche-care deroghe, ma ma stavolta dalla Pisana arriva il niet e la richiesta di trovare un’alternativa. Quel’area protetta è stata definita tale proprio dal Consiglio regionale. Ci sarebbe bisogno di un parere del ministero e manca l’atto del governatore Zingaretti.
“Essendo un asse importante – continua il titolare capitolino dell’Urbanistica -, abbiamo  chiesto al proponente di posizionare la strada in modo diverso. Al momento ci serve questa integrazione, altrimenti non possiamo chiudere l’istruttoria. Questa prescrizione non può essere rimandata, dobbiamo avere il più presto possibile una risposta in merito”. L’area è vicina all’Ospedale dei Cavalieri di Malta, sembra ci fosse una delle prime ville suburbane dei papi. La soluzione dovrà essere sostenibile.
Se così non fosse. nessuna terza via potrebbe risolvere il problema. E l’arena dei giallorossi resterebbe solo un disegno su carta. “E’ impensabile fare una struttura come lo stadio – conclude l’assessore Caudo – in cui l’unica via di entrata e uscita è l’Ostiense. Crediamo si possa fare questa modifica in breve tempo, ma senza questa strada non può esserci nessuna valutazione sulla proposta”.

 

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