Tpl, la Regione stanzia più fondi ma dai Castelli chiedono collegamenti per la Metro C

Il taglio iniziale per il trasporto pubblico locale era del 23%. Si passava cosi da 70 a 50 milioni di euro. Una cifra che non avrebbe permesso ai Comuni più piccoli, nella provincia di Roma di garantire il servizio. Arrivano per questo altri 6 milioni di euro per il fondo tpl. Il primo a chiedere ulteriori sforzi da parte della Regione Lazio è il sindaco di Monte Compatri, Marco De Carolis, che deve far fronte a nuove corse di trasporto locale per collegare il centro città con la frazione di Pantano (in territorio monticiano) dove sorge il capolinea della nuova Metro C.

“Bene la decisione della Regione Lazio di stanziare altri 6 milioni di euro per il trasporto pubblico locale, ma restano i tagli dei mesi scorsi. Questa cifra, infatti, non permette di riallineare le risorse rispetto agli anni passati – ha dichiarato il sindaco Marco De Carolis – Si passa così a 60 milioni di euro, ma per il 2013 il finanziamento era superiore di 10 milioni”. Alla cittadini dei Castelli servono soldi per garantire i collegamenti con la terza linea metropolitana di Roma. E su questo la richiesta del primo cittadino compatrese è chiara: “Quello che però interessa sapere – ha tenuto a precisare De Carolis – è se dalla Regione arriveranno altri soldi per finanziare e potenziare il servizio nella zona dei Castelli in vista dell’apertura della Metro C, che ha il suo capolinea proprio nel territorio monticiano”.