Roma, scatta l’ultimatum per decidere il futuro di Benatia. Sabatini vuole Jovetic

Dopo mesi di tira e molla, la Roma ha deciso. E chiede a Benatia di fare lo stesso. Il termine per la cessione è fissato, un ultimatum in piena regola per lasciare il difensore marocchino libero di decidere del suo futuro e per avere il tempo di trovare un degno sostituto. Sarà una settimana decisiva quella che inizia oggi, per trovare una squadra disposta a riconoscergli lo stipendio da 3 milioni che chiede e, soprattutto, pronta a spenderei 35 milioni di euro chiesti dal club giallorosso.
Il Chelsea sembra non sia mai stato interessato, il Bayern aspetta, il Manchester sembra pronta ad avanzare un’offerta. Lui si gode il mare a Ostia; mentre dalla Germania sono sicuri che a breve un emissario dei tedeschi arriverà nella Capitale per trattare il suo acquisto. Scatenati gli inglesi che giurano di un viaggio da record a Manchesterper Benatia per le visite mediche. “Una trattativa si può chiudere in 24 ore”, giura Van Gaal, allenatore dei Red devils. Difficilmente però saranno le prossime. La squadra di Garcia è all’opera per capire chi sarà il successore di Medhi: Chiriches, romeno del Tottenham, piace da sempre al direttore sportivo Sabatini, mentre la guida di Totti&Co. preferirebbe Marko Basa, del Lille, città in cui il ds ha passato la giornata di venerdì proprio per gettare le basi dell’affare.
Destro è l’altro nome caldo del mercato: in uscita l’attaccante, soprattutto se non dovesse partire il difensore. Su di lui si è interessato, realmente, il Chelsea: Mourinho non vuole più Torres, dovesse cederlo punterebbe sul giovane attaccante romanista  –  cresciuto nelle giovanili dell’Inter proprio quando Mou era il leader nerazzurro  –  cui riconosce quell’istinto di goleador che potrebbe servire al suo attacco. Se partisse uno dei due giocatori, Sabatini cercherebbe di prendersi Jovetic, vero obiettivo della missione inglese del ds: contatti con il Manchester City ci sono stati, ma le divergenze sulle modalità dell’affare sono notevoli. Ci vogliono oltre 20 milioni. Quei soldi che con una cessione sarebbero subito disponibili.