Villa Gordiani, il palazzo rischia di crollare: l'sos degli inquilini | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Villa Gordiani, sos degli inquilini: “Cadono pezzi di balcone e tegole. Si aspetta la tragedia?”

calcinacci«Piovono sassi, anzi pezzi di balconi e tegole e rischiamo ogni volta che entriamo o usciamo dal portone di venir colpiti…per non parlare del rischio che corrono i passanti». Sono esasperati gli inquilini delle case popolari del comune di Roma di viale della Venezia Giulia, al civico 160 scala B il cui palazzo «perde pezzi dai balconi e dai cornicioni». Il condominio, realizzato tra gli anni ’50-’60 si trova in zona Villa Gordiani e fa parte di un comprensorio di dieci edifici, ognuno dei quali composto da tre scale. «Quindici giorni fa la situazione si è fatta talmente pericolosa – spiegano gli inquilini – che abbiamo chiamato i vigili del fuoco, i quali hanno transennato la strada intorno all’edificio e fatto mettere dei bandoni di metallo per evitare che i pezzi del palazzo cadano quando si entra nel portone, ma ciò avviene lo stesso e ieri una donna è stata nuovamente sfiorata da un pezzo di cemento. Non è possibile continuare così, sono 15 giorni che segnaliamo al Comune di Roma il problema ma nessuno ci ha risposto, come avviene da anni quando viene sollevato un problema. Ovviamente non è soltanto la nostra palazzina ad avere problemi, in tutto il comprensorio da tempo non viene fatta la manutenzione». «Abbiamo anche un amministratore di condominio, come prevede la legge quando ci sono più di 8 inquilini, ma la situazione – sostengono – non si sblocca. Non vogliamo che i bambini residenti nel nostro stabile possono subire gravi incidenti e soprattutto non vogliamo il morto…Possibile – si chiedono – si debba intervenire soltanto quando la tragedia è avvenuta?»

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