Strisce blu: da oggi si paga 1,50 euro per un'ora di sosta | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Sosta, da oggi scatta l’aumento sulle strisce blu: 1,50 euro il parcheggio. Federconsumatori: “Ingiustificato”

Crescono le tariffe in tutta la città. Insorgono le associazioni di categoria

parchimetroDa oggi scatta l’aumento per la sosta e anche parcheggiare costerà di più: si passa a 1,50 euro l’ora in tutte le aree a pagamento. Diventa dunque esecutiva la delibera dell’Assemblea Capitolina, la numero 48 del 29 luglio 2014, sulla nuova disciplina della sosta. Tra i cambiamenti, oltre alla aumenti della tariffa orario abbiamo la sospensione di quella agevolata giornaliera (4 euro per 8 ore continuative) e di quella mensile per singola auto (70 euro/mese).

Iniziato anche l’adeguamento di cartelli e insegne su oltre 6.500 segnali stradali e la sostituzione delle etichette sui circa 2.600 parcometri avverrà progressivamente per “ambito di tariffazione”. L’impostazione digitale dei software dei parcometri si perfezionerà, di pari passo, attraverso sistemi remoti centralizzati a cura dei singoli gestori.

In questo mese si inizia con i parcometri dei quartieri Campitelli Ripa, Castro Pretorio, Celio, Centro Storico, Esquilino, Flaminio, Parioli, Pinciano, Salario,  per poi proseguire a settembre in altri quartieri, secondo un preciso cronoprogramma: nella prima metà di settembre saranno interessati i quartieri Ludovisi Sallustiano, Monti, Ostiense, Ripa, San Saba, Testaccio, Trastevere, Trieste, Nomentano,  Tiburtino; nella seconda metà di settembre, gli interventi interesseranno i quartieri Borgo, Prati, Della Vittoria, Trionfale, Appio, Tuscolano, Europa, Aurelio, Montesacro.

“Obiettivo di Atac – si legge in una  nota – è completare le attività su tutto il territorio di Roma Capitale al massimo entro il 30 ottobre. Durante il periodo transitorio di adeguamento, gli ausiliari del traffico non sanzioneranno i veicoli che esporranno titolo valido, indipendentemente dalla tariffa (se nuova o vecchia)”.

Anche perché, considerata la mole degli interventi, in alcuni casi potrà verificarsi la coesistenza di segnaletica aggiornata e non aggiornata su strade adiacenti. Resta valida l’agevolazione tariffaria per sosta breve (20 centesimi di euro per 15 minuti), soltanto per pagamenti effettuati attraverso i parcometri. Rimangono invariati anche gli orari di tariffazione nelle varie zone della città.

Le piattaforme telematiche di pagamento atac.sosta al momento attive (MyCicero e EasyPark) implementeranno la modifica delle tariffe al termine dell’adeguamento complessivo della segnaletica su strada.

Nessun cambiamento di abitudini, quindi, per i fruitori di tali servizi che continueranno ad utilizzare il proprio smartphone o il cellulare come fatto fino ad ora, salvo per la sospensione delle agevolazioni previste dalla delibera che è immediata. Ulteriori dettagli e informazioni aggiornate sulle modifiche e i cambiamenti in corso sono disponibili sul sito www.atac.roma.it e sul profilo istituzionale twitter @infoatac.

– «Al rientro dalle vacanze, per chi ci è potuto andare, i cittadini romani si troveranno ad affrontare ulteriori aumenti. Oltre ai soliti conguagli estivi, aumenti di tariffe, spese scolastiche e nuove tasse da pagare, gli automobilisti romani costretti ad usare necessariamente la propria vettura per raggiungere il luogo di lavoro, pagheranno 1,50 euro all’ora per parcheggio ben il 50% in più rispetto al mese di luglio. Ma il vero dramma è che non potranno usufruire dell’abbonamento mensile e quello giornaliero. Il costo per un lavoratore che non è in grado di abbandonare l’utilizzo del mezzo privato passerà da 70 euro a 264 euro al mese con un aumento di circa il 400%! Entro il 30 di ottobre l’intera città di Roma si dovrà adeguare a tale delibera. L’aumento deciso dal comune di Roma è decisamente ingiustificato e vessatorio. Ci sono tanti modi per decidere l’aumento dei costi dei servizi pubblici, che a volte si rendono necessari: gradualmente, con flessibilità e creando alternative. In una città come Roma in cui i servizi pubblici funzionano poco e male e in estate ancora meno, una scelta così radicale colpisce tutti i cittadini che abitano nelle periferie che sono costretti ad utilizzare il mezzo privato». Lo comunica, in una nota, Federconsumatori. «Caro Sindaco, un consiglio amichevole – prosegue la nota – faccia un viaggio da Tor Tre Teste, dal Casilino o da Palmarola fino al centro di Roma e poi decida se è come aumentare i parcheggi».

Il Codacons sta preparando un ricorso collettivo al Tar del Lazio contro la delibera del Comune di Roma che introduce aumenti tariffari per le strisce blu, l’abolizione delle tariffe agevolate e la soppressione dell’abbonamento mensile. «Si tratta di aumenti abnormi, che non trovano giustificazione alcuna nella realtà – spiega il presidente Carlo Rienzi – Non solo infatti le tariffe aumentano del 50%, ma vengono anche cancellate quelle agevolazioni per i meno abbienti o per chi è costretto a parcheggiare sulle zona a pagamento quando si reca a lavoro e deve sostare 8 o più ore, trasformando così le strisce blu in veri e propri »parcheggi per ricchi. Abbiamo dunque deciso di presentare un ricorso collettivo al Tar del Lazio, al quale possono partecipare tutti i cittadini romani che intendano contestare il provvedimento – prosegue Rienzi – anche perchè la motivazione alla base dell’aumento tariffario è assolutamente paradossale: si vorrebbe incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici, che però a Roma non funzionano«.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login