Nemi, il museo delle Navi romane apre la stagione con il violinista Gilles Apap

Il museo delle Navi Romane di Nemi, gestito dall’Accademia degli Sfaccendati, apre la stagione stasera con un concerto del violinista Gilles Apap in duo con il pianista Roberto Prosseda. Algerino di nascita, ma cresciuto in Francia e negli Stati Uniti, Apap è uno di quei musicisti difficili da classificare. Con il violino fa letteralmente quello che vuole: suona i classici, improvvisa assoli e appena può si inoltra nei territori della musica etnica, passando con disinvoltura dalle melodie irlandesi a quelle tibetane, dal flamenco al jazz. A portarlo in Italia, in esclusiva per gli Sfaccendati, ci ha pensato il suo amico Prosseda, altro talento dall’intelligenza sempre in fermento, che è andato a prenderlo direttamente in Canada, dove Apap vive attualmente. Alle ore 21 i due affronteranno la Sonatina op. 137 n. 1 di Schubert, la Sonata n. 2 op. 94 di Prokof’ev, la Sonata di Ravel (quella con il secondo movimento in forma di Blues), musiche tradizionali irlandesi, indiane, zigane e improvvisazioni a sorpresa. Si cambia decisamente genere sabato 30 con Giorgio Tirabassi mattatore in “Come te posso ama’”, omaggio alla tradizione romanesca tra serenate e stornelli contaminati con le sonorità etniche di una band formata da Massimo Fedeli alla fisarmonica, Luca Chiaraluce alla chitarra, Giovanni Lo Cascio alle percussioni e Daniele Ercoli al basso. Spazia da Gershwin a Piazzolla, da Dizzie Gillespie a Pachito D’Rivera il concerto che il 13 settembre vedrà protagonista lo Ialsax Quartet, brillante poker di sassofoni capitanati da Gianni Oddi. Jazz puro, infine, quello di Danilo Rea impegnato il 27 settembre con un piano solo recital dedicato alle colonne sonore di Rota, Morricone, Mancini e Bernstein. Nemi, Museo delle Navi Romane, oggi ore 21, ingresso 15 euro, tel. 333.1375561