La Macchina di Santa Rosa non solo patrimonio Unesco, ma protagonista Expo 2015

È da sempre nel cuore dei viterbesi, è nota alla maggior parte dei cittadini del Lazio e in tutta Italia, ma per il trasporto della Macchina di Santa Rosa si aprono da quest’anno le porte del mondo intero. L’edizione 2014 infatti sarà la prima in cui la spettacolare processione notturna potrà fregiarsi del ‘bollinò di Bene Immateriale dell’Umanità Unesco (lo ha ottenuto lo scorso 4 dicembre insieme ad altre tre manifestazioni affini d’Italia), e il prossimo anno sarà uno degli eventi-vetrina del Lazio all’Expo universale di Milano. Lo ha promesso il governatore Nicola Zingaretti, che oggi assieme al sindaco di Viterbo Leonardo Michelini ha presentato l’appuntamento all’Enoteca regionale Palatium di via Frattina a Roma. Un luogo ‘istituzionalè non casuale, perchè »si tratta – ha aggiunto Zingaretti – di un appuntamento che sentiamo legato a tutta la regione di cui stiamo rilanciando il patrimonio culturale, il ‘Bel Laziò«. Per questo il Trasporto »sarà uno dei quattro o cinque appuntamenti nella vetrina che offriremo al mondo, la Macchina è la sintesi di quanto c’è di bello e positivo nella nostra regione«. Nella prossima edizione, inoltre, debutterà una nuova Macchina, che »sarà scelta con un concorso nazionale, abbiamo già stanziato i soldi in bilancio« ha spiegato il sindaco. Quest’anno, dunque, sarà l’ultima occasione di vedere per le strade di Viterbo il ‘Fiore del Cielò, un colosso da 28 metri d’altezza (più dell’obelisco del Vaticano) e cinque tonnellate di peso che i 113 ‘facchinì, per celebrare l’ingresso nel patrimonio Unesco, trasporteranno eccezionalmente per 500 metri in più: era accaduto una volta sola, nel 1952. La tradizione del Trasporto naturalmente è ben più antica e nasce circa 750 anni fa. Quest’anno però ricorrono – ulteriore elemento di interesse – i 350 anni della versione ‘modernà, quella con la Macchina colossale per le vie della città. E c’è di più: per la prima volta le porte del Sodalizio dei Facchini si sono aperte per una donna, che però non trasporterà la Macchina: si tratta infatti di un medico. L’appuntamento con il tradizionale grido »Per Santa Rosa avanti«, che dà il via alla processione, è alle 21, e in platea è prevista la presenza tra gli altri dei ministri Giuliano Poletti e Marianna Madia. »Sarà un evento da ricordare – ha detto ancora il sindaco Michelini – la dimensione Unesco ci porta a confrontarci con dinamiche più internazionali e meno provinciali. Santa Rosa non è solo il patrimonio di una città ma un patrimonio mondiale e universale«.