Il titolo di mr gay world 2014 al britannico Stuart Hatton | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Mr gay world 2014, il titolo di più bello va a Stuart Hatton

Stuart-Hatton«È Stuart Hatton del Regno Unito Mr Gay World 2014. Secondo posto per Kiriakos Spanos di Cipro e terzo per il venezuelano Luis Vento. Competizione accesa quella del 30 agosto sul Palco del Gay Village e decisione da prendere difficilissima per la giuria di qualità composta da: Eric Butter, Fioretta Mari, NOH8 member, Chris Olwage, Cazwell, Fabio Canino, Vanni Piccolo, Andrew Creagh, Bisi Alimi, Armacost e Robby Carmona». Lo rende noto l’ufficio stampa del Gay Village: «Il vincitore Stuart è un istruttore di danza, specializzato nella Pool Room (ballo da sala: folkstroc, tango, valzer). È nato e cresciuto a New Castle dove lavora anche come performer. Ama molto il circo, i fumetti e i manga. Non ha una vera e propria religione, ma è una persona molto spirituale. In Inghilterra va tutto bene e lui non dovrebbe neanche preoccuparsi di avere una missione … eppure è questo il motivo che lo spinge ad averne una. Stuart vuole propagandare proprio il fatto che se va tutto bene nel suo Paese, perché non deve essere la stessa cosa nel resto del mondo? Sono stati tre i giorni dedicati a Mr Gay World sul palco del Gay Village, anche se per i partecipanti al concorso mondiale più importante, è stata una intera e dura settimana di gare sportive, gastronomiche, artistiche e di cultura generale, segno che per essere Mr Gay World non si deve essere solo belli! Il vincitore infatti si aggiudica non solo la copertina sul prestigioso Magazine australiano Dna ma soprattutto l’incarico di essere ambasciatore nel mondo delle cause lgbt. La manifestazione mondiale è sbarcata in Italia per la prima volta, erano attesi trentadue delegati da treantadue Paesi differenti, ma sono stati in Ventitre a concorrere al titolo di MGW2014. Questo a causa della spiacevole questione relativa ai visti che alcuni Paesi (Syria, Namibia, Camerun e Pakistan) non hanno ricevuto ed alle defaiance in corsa di due delegati d’oltreoceano che, giunti a Roma dove la competizione assume un aspetto decisamente più importante, non hanno retto la pressione ed il forte stress dei primi giorni. Altri due concorrenti non hanno potuto partecipare per motivi personali. La kermesse è stata condotta dalla direttrice artistica, nonché padrona di casa Vladimir Luxuria, insieme a Christian Nastasi, show director di questa edizione e grande interprete insieme a Luxuria, di una prima serata dal respiro internazionale (i due hanno dialogato e condotto oltre 2 ore di show alternando più lingue contemporaneamente). Sigla della tre giorni è stato il singolo inedito Love Fuel, interpretato dalla drag singer Daniel De Cò, sulle cui note è stato eletto L’Ambasciatore dell’Uguaglianza nel Mondo. Il concorso mondiale ospitato e prodotto dal Gay Village (perché come occasione vuole, ogni Paese che ospita l’evento, provvede anche alla produzione dello stesso), si è aperto lunedì 25 agosto con la visita ufficiale del gruppo in Campidoglio, dove i delegati sono stati accolti dalla Consigliere Comunale Imma Battaglia e dal gran cerimoniere del Sindaco Ignazio Marino, ricevendo tutti gli onori del caso dal Vice Sindaco di Roma Luigi Nieri».

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