Salario accessorio, il Pd chiede che si riapra la trattativa con i sindacati

Abbiamo raccolto le gravi preoccupazioni dei sindacati e dei lavoratori in merito alla rottura della trattativa e dell’approvazione unilaterale del contratto decentrato. In vista dell’importante incontro promosso dal sindaco sabato, oggi abbiamo fatto un punto di aggiornamento con le sigle sindacali». Lo ha detto il capogruppo del Pd in Campidoglio Francesco D’Ausilio al termine della riunione con i sindacati sul contratto decentrato e il salario accessorio. Sullo stesso tema sabato è previsto un incontro tra le sigle sindacali e il sindaco Ignazio Marino. «Auspichiamo che la trattativa si riapra e reputiamo, quindi, che l’iniziativa di sabato del sindaco consentirà di rimettere tutti attorno a un tavolo perche su alcune cose di cui siamo stati informati in merito al contratto ci preoccupano a partire da come la produttività sarà elargita perchè così come è ora rischia di mettere in discussione i salari dei dipendenti capitolini. Su questo bisogna intervenire – ha aggiunto D’Ausilio -. Sono certo che il sindaco in prima persona riaprirà la nuova trattativa con l’auspicio che si arrivi a un contratto decentrato condiviso». Secondo il capogruppo dei democratici capitolini «il sindaco in persona probabilmente si è accorto che gli elementi della discussione non erano chiari alla giunta stessa e, infatti, lui giustamente – e lo ringrazio per questo – ha preso in mano la vicenda e ha deciso di convocare i sindacati. È quindi una presa di posizione politica da parte del sindaco ed è un’inziativa che credo possa riportare al tavolo le parti».