Fiumicino, in sciopero i controllori di volo: 130 voli cancellati e passeggeri a terra

Centotrenta  voli cancellati e caos all’aeroporto d Fiumicino, dove oggi hanno scioperato i controllori di volo dei sindacati autonomi Licta e Anpact. Blocco dalle 12.30 alle 16.30, con Ll’Enav che assicura la garanzia delle “prestazioni indispensabili secondo normativa vigente”. Tradotto: a terra restano centinaia di passeggeri: in fila per ore, bagagli al seguito, nella speranza di essere imbarcati su altri aerei.

Nella fascia oraria interessata dall’agitazione risultano, per il momento, oltre 50 i voli soppressi da parte di varie compagnie aeree (Alitalia, Lufthansa, Vueling, Ryanair, Air France, British, Turkysh, Tap, Swiss, EasyJet). Nei giorni scorsi, in via preventiva, avevano preso contatto con i passeggeri offrendo soluzioni alternative di viaggio. Inevitabile, tuttavia, il formarsi di file dinanzi ai banchi informazione, anche perché almeno un’altra ventina di voli in partenza, tra cui diversi collegamenti Alitalia, sono stati soppressi prima della fascia oraria dello sciopero. Motivo prevalente i cosiddetti ‘giri macchina’, usati per evitare che i voli in caso di sciopero rimangano bloccati in un altro scalo.

Altri collegamenti programmati tra le 12.30 e le 16.30 sono stati anticipati o posticipati. Alitalia e Air One hanno predisposto ”misure preventive  –  afferma una nota – per diminuire i disagi ai propri passeggeri, programmando una riduzione dei voli previsti nella fascia oraria interessata dallo sciopero. Le modifiche non riguardano i voli intercontinentali di Alitalia da Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Venezia che si prevedono regolari”.