Nasce il parco Nicholas Green, il bimbo simbolo della donazione degli organi | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Nasce il parco Nicholas Green, il bimbo simbolo della donazione degli organi

nicholas greenNasce a Roma il parco Nicholas Green, il bambino statunitense ucciso vent’anni fa da un proiettile in un tentativo di rapina durante un viaggio in Italia. Da allora il suo nome è diventato simbolo della donazione degli organi in quanto, allora, i genitori decisero di donare i suoi, contribuendo a salvare le vite di sette bimbi. Ad intitolare l’area verde, in un clima di commozione generale, è stato il sindaco di Roma Ignazio Marino insieme al padre di Nicholas, Mr. Reginald Green. La targa sul parco, in zona Torrevecchia, recita: «Parco Nicholas Green, vittima di violenza e donatore di vita (1987-1994)». Alla cerimonia sono intervenuti i bambini dell’istituto comprensivo Ilaria Alpi che hanno detto: «Siamo contenti che parco dove andiamo a giocare usciti da scuola abbia il nome di un bambino come noi. Così potremo dire ‘Ci troviamo da Nicholas’. Sarà un esempio di generosità e il suo sorriso rimarrà nei nostri cuori». Il papà, Reginald Green, ha scritto una lettera di ringraziamenti al sindaco Marino che recita: «Neanche per un momento abbiamo pensato che l’Italia avesse premuto il grilletto…dubito che qualsiasi altra nazione al mondo avrebbe fatto di più per confortarci». Marino ha ricordato: «Da chirurgo ho passato tanti anni ad operare nel settore dei trapianti. Il trapianto è un’operazione bellissima che restituisce la vita. Nel nostro paese 20 anni fa la cultura della donazione degli organi non era così sviluppata e il gesto generoso di aver aiutato sette bambini è stato determinante nelle riflessioni nel paese. Cosa ci costa donare un organo dopo la nostra morte? Nicholas è tornato oggi a Roma e Roma lo accoglie con tutti gli onori». Il primo cittadino si è quindi impegnato a mantenere il parco «bello e riqualificato».

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