Bike walk, tour in bici alla scoperta di Roma per l’ecosostenibilità

Tutti su due ruote questa mattina a Roma per il «Bike Walk», il primo raduno di biciclette nella capitale. In occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, numerosi ciclisti, amatoriali e non, hanno pedalato da piazza del Popolo allo Stadio delle Terme di Caracalla. Un evento organizzato da Identity Comunication e Drive Production Company ( una società di produzione fondata dagli attori Nicolas Vaporidis, Matteo Branciamore e Francesco Arca), insieme all’Assessorato alla qualità della vita sport e benessere e con il patrocinio di Roma Capitale. Durante il percorso, di circa sei km, vari checkpoint nei luoghi più caratteristici del centro storico, tra cui via del Corso, Castel Sant’Angelo, piazza Venezia, dove scattare foto da condividere sui social network con gli hashtag #BikeWalk e #nonfreniamopernessuno. «È un’iniziativa straordinaria e particolare, soprattutto per il carattere sociale, l’idea di una comunità allargata che passa attraverso l’evento ma si estende nella comunità della rete. È un progetto pilota quello di oggi, su cui però possiamo costruire iniziative future che mantengano le stesse caratteristiche», ha sottolineato Luca Pancalli, Assessore allo Sport di Roma Capitale. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini sul tema dell’ecosostenibilità, permettendo ai cittadini di scoprire le bellezze della città percorrendola in bici, conciliando lo sport con la bellezza del territorio. L’idea è nata da Nicolò De Devitiis, bike blogger, che in poco più di un anno ha conquistato oltre 40.000 followers «ho voluto rendere reale il mio progetto, far prendere vita alle mie fotografie», racconta Nicolò. Tra i ciclisti anche alcuni vip, «siamo felici perchè c’era gente di ogni età, con ogni tipo di bicicletta,- racconta Nicolas Vaporidis anche lui in bici – i romani amano andare sulle due ruote, questo è un modo nostro per dire alle città di sostenere chi va in bicicletta, di fornirgli le strutture adatte. C’è ancora molto da fare per migliorare le condizioni dei ciclisti a Roma, ma non stiamo protestando, siamo qui a dimostrare che si possono creare delle situazioni per far andare le persone in bici». Soddisfazione anche da parte di Primo Reggiani, presente all’evento «è stata una bellissima manifestazione motivo di aggregazione, tutto ciò che riesce ad unire le persone fa sempre bene, meglio che rimanere a casa davanti ad una tastiera!».