La Sapienza al voto per scegliere il successore di Frati

Si apriranno domani le urne alla Sapienza di Roma per i 9.000 elettori chiamati a scegliere il successore di Luigi Frati come rettore dell’università più grande d’Europa. Dei sei candidati in lizza il favorito sembra essere il preside della Facoltà di Medicina, Eugenio Gaudio, che può contare su un bacino di voti pari ad un terzo dell’elettorato. A contendergli i favori del pronostico c’è anche Tiziana Catarci, prorettore uscente e prima donna candidata al rettorato nei 700 anni dell’università. Gli altri quattro candidati sono Andrea Lenzi, ordinario di Endocrinologia, Renato Masiani, preside della facoltà di Architettura, Roberto Nicolai, preside della facoltà di Lettere e Filosofia e Giancarlo Ruocco, ordinario di Struttura della materia e prorettore per le Politiche della ricerca. Le urne resteranno aperte dalle 8 alle 19 fino a venerdì, quando ci sarà il primo scrutinio. Appare molto difficile che uno dei candidati possa superare subito il 50% delle preferenze. Molto più probabile che si proceda alle successive due tornate elettorali (30 settembre-3 ottobre e 7 ottobre-10 ottobre) ed al decisivo ballottaggio, in calendario dal 14 al 17 ottobre.