Bilancio, la commissione approva la variazione del previsionale

La commissione Bilancio di Roma Capitale, presieduta da Alfredo Ferrari (Pd), ha approvato la delibera n. 171/14 di Variazione al previsionale 2014 e pluriennale 2014-16. 45,3 milioni di euro il saldo tra le maggiori (158,3 milioni) e le minori entrate previste (99,9 milioni ordinarie e 13 vincolate), a cui vanno sottratti circa 17 milioni tra oneri straordinari (7,1 milioni) e spese obbligatorie (9,9 milioni), per 28,3 milioni di saldo positivo. La somma in questione, come da delibera, verrà accantonata sul Fondo di riserva, «per il finanziamento dei lavori di somma urgenza attualmente all’esame degli Uffici, al fine di garantire gli equilibri di bilancio». L’avanzo di Amministrazione non vincolato, pari a 85,5 milioni di euro, sarà allocato invece «al Fondo svalutazione crediti, che si attesta di conseguenza a 950 milioni». La delibera dovrebbe approdare lunedì in Assemblea capitolina, anticipata appositamente di un giorno, proprio per permetterne l’approvazione entro il limite del 30 settembre fissato dal Testo Unico degli Enti Locali. «È un riequilibrio, non un assestamento – ha spiegato l’assessore al Bilancio Silvia Scozzese -. Non è possibile per motivi oggettivi conoscere le risorse nette in tempi compatibili con la programmazione del testo unico di bilancio, quindi ora ci torniamo su». Il lavoro di aggiornamento del documento, ha sottolineato Scozzese, «è stato continuo: anche il 15 settembre quando abbiamo portato la delibera in Giunta è stata necessaria una piccola revisione a penna sul testo per l’arrivo di nuove cifre dal Ministero dell’Interno».