Diffuse i video hard dell’amante: condannato a 3 anni un funzionario dell’Astral

Tre anni e mezzo di reclusione sono stati inflitti a Marco Lelli, il funzionario dell’Azienda strade Lazio (Astral) processato per l’accusa di aver filmato e fotografato la sua amante, una hostess dell’Alitalia, durante incontri con lui e con altri uomini, e poi di averne diffuso le immagini su internet. La sentenza è stata emessa dalla VI sezione del tribunale di Roma, presieduta da Gustavo Barbalinardo, dopo più di due ore di camera di consiglio. Tentata violenza sessuale continuata, diffamazione e violazione della legge sulla privacy, i reati per i quali Lelli è stato processato; l’uomo dovrà risarcire il danno in separata sede, pagando all’hostess 20 mila euro di provvisionale. I fatti al centro della vicenda giudiziaria risalgono al periodo agosto-novembre 2006. A denunciare l’uomo fu proprio la sua amante, licenziata dopo che i video finirono sul web – e poi reintegrata dal giudice del lavoro – e soggetta anche a uno stress tale da ricorrere alle cure di uno psicologo. Lelli, 53 anni, fu denunciato per diffamazione anche da quattro uomini che comparivano nei filmati. Secondo l’accusa, le persone che si ‘intrattennerò con la ragazza accettarono di farsi filmare durante i loro incontri, purchè non fosse riconoscibile il loro volto. Quelle immagini, però, furono diffuse sulla rete in maniera completa.