Il bar per relax e per socializzare: il 96% dei giovani sempre presente

– Il bar come «centro di gravità permanente». Mutuando le parole di Battiato così è il bar per il 96% dei giovani italiani, secondo una indagine su un campione rappresentativo di 350 giovani tra i 18 e i 34 anni che l’Osservatorio Illy sul caffè nella cultura giovanile – Young Coffee Culture ha presentato a Roma, in occasione della presentazione della 15/ma edizione della «Guida i bar d’Italia» del Gambero Rosso. «L’80% dei ragazzi ha il suo bar preferito – ha detto il sociologo Francesco Morace – per tutti è una esperienza viva, dove è molto importante la relazione col barista, la qualità del prodotto ma anche dell’accoglienza». In un certo senso, ha aggiunto il ricercatore, «al bar si lega la tenuta sociale del Paese. Si consuma, si rafforzano le relazioni, si fortifica la qualità dei rapporti umani». Al bancone, «per la maggior parte dei giovani la principale occasione di consumo è la colazione, e il caffè rappresenta la bevanda più richiesta». Dall’indagine, emerge anche che «l’attenzione all’origine delle materie prime è importante per il 60% degli intervistati. Oltre la metà del campione valuta positivamente la qualità creativa del barista, in particolare visibile nei decori e nella creazione della crema del caffè espresso». Da questi ultimi dati, ha concluso l’esperto dell’Osservatorio Illy, «ne consegue che la qualità del caffè il barista specialista del miglior espresso rappresentano le prerogative per una esperienza di consumo al bar gratificante».