Emergenza casa, l'Unione inquilini denuncia Marino per difendere la morosità incolpevole | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Emergenza casa, l’Unione inquilini denuncia Marino per difendere la morosità incolpevole

Nuovo capitolo per l’emergenza casa a Roma. L’Unione inquilini di Roma ha presentato diffida e denuncia per omissione di atti d’ufficio contro il sindaco Ignazio Marino e l’Assessore alla casa Daniele Ozzimo per mancata applicazione della legge sull’accompagnamento sociale per famiglie con sfratto per morosità incolpevole. È quanto si legge in un comunicato dell’Unione. «La citata normativa prevede che il Comune al fine di predisporre le iniziative di accompagnamento sociale per le famiglie con morosità incolpevole faccia un elenco delle stesse e lo consegni al Prefetto per avviare la graduazione degli sfratti – dice la nota -, graduazione che è propedeutica alle forme di accompagnamento previste dalla normativa ora vigente. La legge è in vigore da circa un anno e il decreto attuativo da circa tre mesi e nonostante una mozione approvata dal consiglio comunale, finora il Comune non ha fatto nulla!». Martedì prossimo, 7 ottobre, alle ore 12 è convocata nella sede centrale dell’Unione Inquilini di Roma in via Cavour 101 una conferenza Stampa per illustrare la diffida. È stata presentata «da una famiglia con i requisiti per essere riconosciuta in morosità incolpevole propedeutica alla denuncia per omissioni di atti d’ufficio, con il sostegno dell’Unione Inquilini», si legge nel comunicato. Con l’occasione sarà anche resa nota l’iniziativa dell’Unione Inquilini in occasione della Terza Giornata Nazionale «Sfratti Zero» del 10 ottobre, venerdì. Alla conferenza stampa parteciperanno: Guido Lanciano, segretario Unione Inquilini di Roma, la famiglia che ha presentato la diffida/denuncia, Massimo Pasquini, coordinatore della Giornata Nazionale Sfratti Zero.

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