Trasporti, al via la protesta con i bus lumaca e stop agli straordinari | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Trasporti, al via la protesta con i bus lumaca e stop agli straordinari

Stop agli straordinari, autobus ‘lumacà che viaggiano a 15 chilometri l’ora e mezzi ‘scartatì, come da regolamento, se non in condizioni di viaggiare. È iniziato questa mattina presto nella Capitale lo sciopero bianco di centinaia di autisti bus. Una protesta «pacifica» per chiedere al sindaco di Roma Ignazio Marino più sicurezza e cabine blindate. «La protesta è iniziata e durerà tutta la settimana – spiega Micaela Quintavalle, la cosiddetta autista ‘pasionarià dell’Atac, presidente del sindacato Cambia-Menti M410 – gli autisti aderenti al nostro sindacato stanno viaggiando ad una velocità ridotta rispettando così i limiti del codice della strada oppure non superando dove non si può». «Circa 200 autisti del nostro sindacato stanno aderendo alla protesta – aggiunge il vicepresidente di Cambia-menti Alessandro Neri – e anche l’Usb si è unita. È una semplice e pacifica protesta: i treni o gli autobus che hanno dei guasti o non rispettano le norme in materia di sicurezza verranno, come si dice in gergo, scartati». «Noi avremo vinto se qualcuno dell’amministrazione si farà sentire – conclude Quintavalle – Il 30 ottobre ci sarà un’assemblea al Teatro Orione e l’autista aggredita a Corcolle, Elisa De Bianchi, inviterà il sindaco Marino. Vediamo se Marino dirà di no all’invito di una persona che ha rischiato la vita». La scorsa settimana gli autisti Atac avevano protestato sotto il Campidoglio. La goccia che ha fatto traboccare il vaso sono state infatti le due ‘aggressioni-assaltò ai bus avvenute nella zona di Corcolle, periferia est di Roma. Nella prima l’autista, una donna, aveva indicato in 40 immigrati gli autori dell’assalto al bus da lei guidato con lancio di sassi e bottiglie. Disagi oggi in numerose stazioni della metro B e delle ferrovie Roma-Lido e Roma-Viterbo, proprio nel giorno ha preso in tutta la città il via la protesta dei bus «lumaca» indetta dal sindacato Cambia-Menti M410, guidato dall’ex pasionaria Micaela Quintavalle. Per un’ora, dalle 9:30 alle 10:30, scale mobili e ascensori sono rimasti fuori servizio per un guasto tecnico causando non pochi problemi ai numerosi pendolari che ogni giorno affollano i mezzi pubblici. Il guasto – fa sapere l’Atac – è stato dovuto ad «un inconveniente tecnico al sistema centrale per il controllo degli impianti remotizzati, scale mobili e ascensori». Il guasto, in particolare ha coinvolto le stazioni della metro B Monti Tiburtini, Quintiliani, Marconi, Eur Fermi, Eur Palasport. Sulla Roma-Lido sono state coinvolte Vitinia, Stella Polare, Casal Bernocchi, Ostia Antica. Sulla Roma-Viterbo, Montebello, La Giustiniana, La Celsa, Grottarossa.

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