Subiaco, il comitato cittadino chiede di tutelare i livelli di salute

– Il Comitato cittadino per la difesa dell’ospedale di Subiaco (Roma) esprime «profondo disappunto» dopo la risposta del sottosegretario alla Salute vito De Filippo a un’interrogazione presentata dalla deputata pd Monica Gregori sul futuro dell’ospedale Angelucci. Il viceministro ha confermato che «l’attività di ricovero è garantita con posti letto di medicina generale e di Day Surgery e che »la Regione Lazio ha ritenuto opportuno riconfigurare l«Angeluccì, prevedendo una funzione di Pronto Soccorso come presidio di area disagiata». Una risposta che, secondo il Comitato cittadino,« è del tutto insoddisfacente perchè per la struttura sanitaria sublacense ripropone l’applicazione pedissequa del Decreto Balduzzi e non tiene nel dovuto conto le caratteristiche del nostro territorio» Per il Comitato «De Filippo paventa ancora una volta per l’ospedale di Subiaco una non meglio precisata ‘funzione di Pronto Soccorsò e la riduzione della Chirurgia a ‘Day Surgery’, affidando la risposta all’emergenza-urgenza alla rapidità nel trasporto del malato in fase acuta ai presidi sanitari di Tivoli e del Policlinico di Roma». Non mancano critiche ai vertici politici accusati «di non conoscere a sufficienza le reali condizioni del territorio». Infine il Comitato lancia un appello a appello alla deputata Monica Gregori, a sindaci e amministratori della valle dell’Aniene, «perchè producano un’incessante pressione sugli amministratori regionali, affinchè l’assistenza sanitaria del territorio sia garantita nel pieno rispetto del diritto alla salute».