Truffa con i soldi pubblici per la bonifica dei terreni: 6 manager accusati di peculato | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Truffa delle discarche a Latina, 30 milioni di soldi pubblici per una bonifica: 6 manager arrestati

– Società con sede in Lussemburgo, scatole cinesi per far sparire denaro, tanto denaro e paradisi fiscali per colletti bianchi. Questo il terreno nel quale si sono imbattuti gli inquirenti di Latina che hanno arrestato sei persone, tutti manager, indagando sulla sparizione di oltre 30 milioni di euro destinati alla bonifica della discarica di Borgo Montello. I sei manager componenti del consiglio di amministrazione del gruppo Green Holding, finiti a domiciliari con l’obbligo del braccialetto elettronico, sono accusati di peculato. Le ordinanze sono state eseguite questa mattina da circa 70 agenti delle squadre mobili di Latina, Milano, Bergamo, Brescia e Padova. Effettuate anche 19 perquisizioni nelle sedi della società del gruppo, la Indeco che gestisce parte della discarica di Borgo Montello, a Latina. L’inchiesta, denominata Evergreen, è scaturita da un esposto presentato da un’associazione ambientalista alla Procura di Latina e ha accertato che sei membri dei consigli di amministrazione del gruppo Green Holding si sono appropriati di circa 30 milioni di euro di fondi derivati da accantonamenti vincolati per attività di post gestione di invasi esauriti. Per poter sottrarre le somme, gli indagati avviavano operazioni di finanziamento facendo transitare i fondi pubblici su conti correnti bancari intestati a due società del Lussemburgo, la Adami Sa, Double Green Sa e Green Luxembourg Sa. Secondo gli inquirenti della procura pontina, il fondo destinato alla bonifica veniva rigirato dalla Indeco di Latina direttamente alla società capogruppo Green Holding sotto forma di finanziamento a fronte del quale non veniva chiesta alcuna garanzia. Quanto emerso dagli accertamenti contabili ha portato gli inquirenti al «transito di denaro» prima nel gruppo Green Holding e poi in alcune società anonime di Lussemburgo -la Adami la Double Green e la Green Luxembourg detentrici a loro volta delle quote del capitale sociale della stessa Green Holding – creando così un vero e proprio fondo nero. «L’operazione compiuta oggi dalla polizia e dalla magistratura – ha detto il sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi – rappresenta un segnale molto importante nel segno della legalità. Questo tipo di reato è più odioso perchè commesso ai danni dell’intera collettività, mettendo a serio rischio la salute pubblica e l’incolumità dei cittadini, non solo dei residenti attorno alla discarica ma dell’intera provincia di Latina ed anche dei territori limitrofi. Un crimine ancor più pericoloso se si pensa che si possono creare delle vere e proprie bombe ecologiche».

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