Appia antica, l'sos dei comitati: "Il ministro Franceschini la tuteli" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Appia antica, l’sos dei comitati: “Il ministro Franceschini la tuteli”

«L’Appia Antica non ha bisogno di ‘progetti di mecenatismò». Lo scrivono in una lettera aperta al ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, Vittorio Emiliani del Comitato per la Bellezza, e altre 16 firme tra cui diverse associazioni. «Sono riprese nei giorni scorsi – si legge nella lettera – le notizie di stampa sull’accordo del ministero con la società Autostrade per un »progetto di mecenatismo« relativo all’Appia Antica. Già nel luglio scorso avevamo lanciato un appello per denunciare come inaccettabile quell’accordo e, grazie anche al consenso raccolto nei settori dell’opinione pubblica più attenta e informata, avevamo sperato che fosse stato fatto saggiamente un passo indietro. Invece non è così, l’accordo va avanti, e si leggono notizie preoccupanti tra cui quella di un inverosimile svincolo fra la via Cristoforo Colombo e l’Appia Antica. E ciò servirebbe per ‘far tornare l’Appia Antica a uno stato decorosò. Ma di che si parla? L’Appia Antica è lo spazio archeologico meglio gestito d’Italia, dove la Soprintendenza ha salvato dal cemento Tor Marancia, ha accresciuto il patrimonio culturale acquistando e rendendo disponibili vaste proprietà, ha seguito una politica di equilibrio perfetto tra tutela, ricerca e valorizzazione. Queste cose che i giornali spesso non sanno, a lei, signor ministro, sono note». L’Appia Antica, si legge ancora, «ha bisogno soprattutto che sia universalmente accettata e riconosciuta la prevalenza dell’archeologia su tutti gli altri interessi, a cominciare purtroppo da quelli del parco regionale che soprattutto in questi mesi non sembra agire in sinergia coi valori fondamentali della tutela archeologica». I firmatari ribadiscono che intendono «contrastare con determinazione questo accordo decisamente al ribasso, penalizzante per l’archeologia, fra Beni culturali e società Autostrade in nome di Antonio Cederna, l’uomo al quale si deve la salvezza dell’Appia Antica, strada da lui definita importante »come il Partenone«. Tra le firme Vezio De Lucia,(Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli), Marco Parini (Italia Nostra), Desideria Pasolini dall’Onda, Alberto Asor Rosa, Edoardo Salzano (eddyburg), Anna Maria Bianchi (Carte in Regola), Cristiana Mancinelli Scotti (Salviamo il paesaggio), Gaia Pallottino, (Coordinamento residenti Città storica), Pier Giacomo Sottoriva (Fondazione Roffredo Caetani di Sermoneta), Marisa Dalai Emiliani, Maria Pia Guermandi, Fernando Ferrigno, Lucinia Speciale, Nino Criscenti, Sara Parca, Gigliola Fioravanti.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login