Nozze gay, day after: per Marino "non si cancella un'esperienza" e incassa il sostegno di Forza Italia | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Nozze gay, day after: per Marino “non si cancella un’esperienza” e incassa il sostegno di Forza Italia

«Qualunque atto può forse cancellare un pezzo di carta, ma nessuno può cancellare l’immagine di Ludovico (uno dei bambini dei genitori gay che hanno visto ieri il loro matrimonio contratto all’estero trascritto in Campidoglio, ndr) con il certificato avvolto in un cannocchiale…come per dire alla classe politica di guardare oltre». Lo ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino parlando della trascrizione dei matrimoni gay ieri in Campidoglio. «Non l’ho sentito ma davvero io non ho nessun conflitto con il prefetto, proprio nessuno». Lo ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino interpellato a margine del viaggio della memoria a Cracovia, Auschwitz e Birkenau, sulla trascrizione dei matrimoni gay all’estero. «Con il prefetto ci sentiamo spessissimo – risponde Marino a chi gli chiede da quanto non si sentisse con Giuseppe Pecoraro – Ultimamente abbiamo parlato degli argomenti che riguardano i temi principali di conversazione tra un sindaco e un prefetto: cioè l’ordine pubblico, il contrasto allo spaccio in quartieri come San Lorenzo e Pigneto. Sono gli argomenti di preoccupazione che condivido con lui settimanalmente». Secondo il primo cittadino «non è vero che la trascrizione di ieri non abbia effetti. Ad esempio, già domani una delle persone il cui matrimonio è stato trascritto porterà il certificato in azienda per ricevere il congedo parentale. Per ottenerlo infatti l’azienda aveva chiesto la trascrizione…». Il senatore di Forza Italia Francesco Giro ha chiamato il sindaco di Roma Ignazio Marino per esprimergli «sostegno» alle scelte fatte dalla sua amministrazione, con particolare riferimento alla trascrizione dei matrimoni gay. Lo riferisce lo stesso Marino a margine del Viaggio della Memoria a Cracovia, Auschwitz e Birkeanu in Polonia. «C’è un sostegno da Forza Italia che ritengo incredibile su tutto: su Tridente, stop ai motorini, rifiuti – ha riferito Marino parlando della telefonata di Giro, ex sottosegretario ai Beni culturali -. Per quanto riguarda la giornata di ieri (in cui sono stati trascritti in Campidoglio 16 matrimoni gay contratti all’estero, ndr) Giro mi ha detto ‘Bellissima, elegante, con stilè». Tra gli altri politici con i quali Marino ha commentato l’evento anche Nichi Vendola, leader di Sel, ha detto il sindaco di Roma. «Marino cancelli le trascrizioni fasulle fatte ieri. Raccolga l’auspicio del prefetto Pecoraro. Non continui e mattere in imbarazzo le Istituzioni, di cui anche lui in teoria ne fa parte, e non esponga Roma a una ulteriore figuraccia, più di quanto già fatto». È quanto dichiara il deputato e portavoce nazionale Ncd, Barbara Saltamartini. «Le parole del ministro Alfano e del prefetto sono ineccepibili. Marino – prosegue l’esponente Ncd – ha firmato solo autografi, ha ottenuto le prime pagine, risultato politico che effettivamente voleva, incurante di aver preso in giro sedici coppie gay. La smetta ora con queste pantomime e si occupi dei problemi veri. Roma – sottolinea Saltamartini – ha le tasse comunali più alte d’Italia. Le tagli. Le tasse, il degrado, l’insicurezza sono le vere priorità dei romani, e ciò che interessa davvero sia agli etero sia agli omosessuali. Solo se interviene su questi fronti potrà dire di aver fatto qualcosa per la comunità.», conclude Saltamartini.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login