Roma, Garcia: "Il ko con il Bayern non cancella le cose buone fatte" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Roma, Garcia: “Il ko con il Bayern non cancella le cose buone fatte”

«Per cancellare la sconfitta in Champions bisogna subito fare una grande gara». Alla vigilia della trasferta in casa della Sampdoria, Rudi Garcia indica alla Roma la strada da seguire per superare il ko dell’Olimpico col Bayern Monaco. Il tecnico francese prova a ridimensionare lo schianto contro i bavaresi a semplice incidente di percorso, e scommette sulla capacità di reazione di Totti e compagni. «Non solo abbiamo voltato pagina, siamo su un libro differente – spiega -. Mi aspetto una Roma ambiziosa, come sempre andremo in campo per vincere». Più facile a dirsi che a farsi visto che Mihajlovic ha tutta l’intenzione di continuare a Marassi la striscia di vittorie interne. «Sappiamo che sarà difficile perchè la Samp ha fatto un inizio di campionato buonissimo, ancora non ha mai perso e in casa ha sempre vinto – ricorda Garcia -. Per il momento è la terza o quarta potenza del campionato, lo dice la classifica». «Dovremo mettere tutto in campo sapendo che il risultato non è la prima cosa che cerchiamo» aggiunge però il francese, che dopo la lezione subita da Guardiola vuole rivedere «giocare bene» la sua Roma: «Il risultato è sempre una conseguenza del nostro gioco. Dobbiamo essere in grado di mostrare ambizione nella fase offensiva e difensiva». Insomma, tutto quello che non è riuscito ai giallorossi nella notte da incubo col Bayern in cui Garcia avrebbe voluto cambiare l’intera squadra nell’intervallo. «Ho fatto due sostituzioni ma era possibile cambiare 11 giocatori, le regole però non lo permettono – confessa -. Ma la sconfitta di martedì non cancella nulla di quello che abbiamo fatto da inizio stagione. Finora siamo stati all’altezza delle nostre ambizioni». Il tecnico, tuttavia, non nasconde il gap coi tedeschi: «La verità viene sempre dal campo, e quella di martedì ha detto che il Bayern è molto più forte della Roma, ma lo scarto per me è troppo importante per questo ho parlato di incidente dopo la gara». Un incidente che può capitare «quando si guida una macchina da tanto senza mai un problema, e allora bisogna rimettersi al volante e guidare, perchè lo sappiamo fare». E perchè, come fatto notare anche dal presidente Pallotta, «nella vita non servono solo le cose che vanno bene, penso che le grandi vittorie possono anche essere costruite sulle peggiori sconfitte – la filosofia di Garcia -. Allora facciamo in modo di avere poche sconfitte durante la stagione, ma io penso sempre positivo. Sto facendo in modo di portare la Roma in alto non solo in campionato, ma piano piano anche in Europa, dove abbiamo che forse la strada è ancora un pò lunga». In Italia, invece, la distanza dalla vetta appare nettamente minora, a patto che i giallorossi dimostrino di aver ritrovato se stessi nella sfida con la Samp. «Riproporre la stessa squadra vista col Bayern? Tutto è possibile – risponde Garcia, che di certo non potrà schierare lo squalificato Manolas -. Metterò in campo la squadra che avrà più chance di vincere la partita. Servono i giocatori più in forma». E al più presto anche quelli che ancora fermi ai box. A Marassi, infatti, la Roma non potrà contare su elementi del calibro di Castan, Maicon, Keita e Strootman. «Ma non sono uno che piange sui giocatori che non possono giocare – conclude Garcia -. Ho sempre fiducia nei giocatori che possono giocare, è quella la forza viva della Roma. Non la forza invisibile dei giocatori che stanno in infermeria».

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