Omicidio Fanella, Ceniti accusato anche di tentato sequestro | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Omicidio Fanella, Ceniti accusato anche di tentato sequestro

– È accusato anche di tentato sequestro di persona a scopo di estorsione Giovanni Battista Ceniti, in carcere per concorso nell’omicidio di Silvio Fanella – considerato cassiere del ‘gruppo Mokbel’ -, il 3 luglio scorso a Roma. Il giovane rimase ferito in via della Camilluccia durante la sparatoria in casa di Fanella e venne arrestato. La squadra mobile ha notificato a Ceniti una nuova ordinanza di custodia cautelare per aver tentato di rapire Fanella allo scopo di fargli rivelare dove teneva il tesoro frutto della truffa miliardaria a Telecom Sparkle e Fastweb. Ceniti avrebbe agito assieme a Egidio Giuliani e Giuseppe Larosa, anche loro già detenuti e accusati anche di tentato sequestro aggravato. Ceniti venne abbandonato dai complici in strada forse perchè considerato morto. Giuliani ha un passato nell’estrema destra dei Nuclei armati rivoluzionari (Nar), Ceniti in anni recenti è stato militante di CasaPound. Un’ulteriore conferma all’ipotesi del sequestro, contestato anche a Ceniti, viene dagli accertamenti preliminari sul materiale sequestrato, in particolare su una pistola elettrica ‘Taser’, utile a stordire con una scarica. La Scientifica ha inoltre stabilito che le armi presenti sulla scena del crimine erano due, probabilmente una Beretta calibro 9, che ha sparato il colpo mortale a Fanella, e una pistola a salve Kimar 85, modificata per sparare cartucce dello stesso calibro. Proseguono intanto le indagini per identificare i basisti romani e gli organizzatori del tentato sequestro di Fanella: tra gli indagati per l’omicidio figura Emanuele Macchi di Cellere, ex estremista nero con precedenti per associazione terroristica, banda armata e detenzione di esplosivi, militante dei movimenti neofascisti romani negli anni ’70 e ’80. Macchi di Cellere è stato arrestato il 9 settembre scorso in Francia dove era fuggito dagli arresti domiciliari in Italia per una condanna a 12 anni per traffico di droga.

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