Termini, durante i controlli per la sicurezza 8 fermati nei pressi della stazione

Sono 8 le persone arrestate dagli uomini del Reparto Volanti e dei Commissariati della Polizia nelle ultime ore in diverse zone della Capitale. I primi tre arresti sono stati effettuati dagli agenti del Commissariato Fidene Serpentara che, durante il consueto pattugliamento della zona, hanno notato alcuni giovani armeggiare all’interno dell’abitacolo di una vettura parcheggiata in via Luigi Lablache. Alla vista della macchina della Polizia i tre hanno tentato la fuga ma sono stati immediatamente bloccati, grazie anche all’intervento di un’altra Volante giunta in ausilio. La perquisizione personale dei tre giovani, ha dato subito esito positivo. Gli agenti hanno infatti rinvenuto, nello zaino di uno dei fermati, un’ autoradio con i cavi tranciati, mentre gli altri due avevano nelle tasche dei pantaloni rispettivamente una forbice tipo elettricista ed un punteruolo rudimentale, creato con filo di ferro e nastro isolante. Subito dopo è stato rintracciato il proprietario dell’autovettura in questione che ha riconosciuto come proprio quanto appena rinvenuto. Dopo aver costatato gli altri danni all’autovettura, quali la forzatura dello sportello lato guida e il danneggiamento del sedile tramite taglierino, il proprietario ha sporto regolare denuncia sul posto e gli agenti hanno provveduto a restituirgli l’autoradio. I due ragazzi maggiorenni sono stati tratti in arresto mentre il terzo complice, minorenne, è stato immediatamente accompagnato presso il Centro di Accoglienza per Minori.È stato invece bloccato l’autore di un tentativo di rapina ai danni di un passante nei pressi della Stazione Termini. L’episodio è accaduto ieri sera intorno alle ore 22:00 in via Gioberti, quando la vittima è stata avvicinata da un giovane che ha cercato di «strappargli» il telefono cellulare dalle mani. L’uomo, accortosi in tempo del tentativo del malvivente ha opposto resistenza; ne è così nata una colluttazione interrotta dall’arrivo di 2 pattuglie della Polizia. Gli agenti – dei Commissariati di Viminale e Castro Pretorio – hanno immediatamente verificato quanto stesse accadendo, identificando i 2 «contendenti»; dopo aver accertato trattarsi di un tentativo di rapina, i poliziotti hanno identificato P.F., 23enne di origini catanesi.Il giovane – già noto alle Forze dell’Ordine per diversi precedenti di Polizia – aveva a suo carico anche la misura di prevenzione dell’obbligo di dimora nel comune di Siracusa. Accompagnato negli uffici di Polizia, per lui sono scattate le manette per il reato di tentata rapina. Sempre nella zona adiacente la Stazione Termini, gli agenti del Reparto Volanti hanno notato un giovane extracomunitario nei pressi di viale dello Scalo San Lorenzo, che alla vista della Polizia si dava precipitosamente alla fuga in direzione di via dei Lucani. È iniziato così un rocambolesco inseguimento per le vie del quartiere, che si è concluso poco dopo con il fermo dello straniero. L’uomo ha cercato di opporre resistenza ma è stato bloccato e successivamente perquisito. All’interno della manica del giubbotto, gli agenti hanno trovato circa 40 grammi di marijuana suddivisa in piccole bustine, circa 1 grammo di cocaina e una banconota da 50 euro. Il giovane, un tunisino di 32 anni residente in Italia, già noto alle forze dell’ordine per svariati precedenti di Polizia, è stato arrestato. E stanotte, in zona Salario, sono finiti in manette un uomo ed una donna rispettivamente di 25 e 24 anni. I due hanno aggredito i poliziotti del Reparto Volanti e del Commissariato San Lorenzo, quando questi sono intervenuti per sedare una lite all’interno di un locale in via del Galoppatoio. Bloccati sono stati arrestati per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. L’ultimo a finire in manette è un cittadino polacco di 33 anni che ieri sera in zona Casilino, è stato inseguito e bloccato dagli agenti del Reparto Volanti dopo che, ricevuta la segnalazione di allarme Viasat, avevano localizzato l’auto appena rubata tra via Casilina e via della Primavera. Inutile il tentativo del ladro di darsi alla fuga. L’uomo, che è risultato avere numerosi precedenti di Polizia e l’obbligo di firma, è stato arrestato per furto aggravato.