Lazio, Pioli: "Il terzo posto? Parlatene con Lotito" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Lazio, Pioli: “Il terzo posto? Parlatene con Lotito”

Battendo il Cagliari domani, la Lazio ha la possibilità di agganciare il terzo posto. Ma, nonostante sia uscito allo scoperto anche il presidente Lotito, il tecnico Stefano Pioli, tiene i piedi per terra. «Non sono un pompiere – spiega – credo che i grandi obiettivi si raggiungano attraverso i piccoli obiettivi. Preferisco cercare di portare a casa tre punti domenica dopo domenica, alla fine poi tireremo le somme. Parlate pure del terzo posto con il presidente, io continuo a parlare con i giocatori di partita in partita e della prossima gara che è la più importate che ci aspetta». L’allenatore biancoceleste è comunque convinto delle potenzialità del suo gruppo: «la sosta di dicembre la posso considerare come un punto di riferimento, la classifica potrà parlare in modo un pò più chiaro, ma sarà giusto guardarla solo da marzo in poi perchè spesso alcune squadre che fanno bene poi sbagliano al girone di ritorno. Ho una rosa di valore, dobbiamo pensare solo a noi stessi e continuare a crescere». Il pareggio di Verona ha dato maggiore convinzione: «ho visto le foto che sono state fatte ai miei giocatori nel post partita -rileva Pioli -. Le loro facce dimostravano consapevolezza di aver provato a vincere fino alla fine e allo stesso tempo consapevolezza di aver avuto tutto per riuscirci. Questo significa che i ragazzi non erano completamente soddisfatti del risultato ed è un fattore importante: ora non è il momento di guardare la classifica, ma di spingere sull’acceleratore». Già nella sfida dell’Olimpico contro i sardi. «È una squadra difficile – ammette il laziale -, quando Zeman deciderà di smettere di allenare avrà lasciato un’impronta indelebile nel calcio. È stato sempre coerente nel suo lavoro e nei suoi comportamenti. Il Cagliari ha attaccanti molto pericolosi e se ciò lo uniamo a un gioco molto profondo e verticale… ma noi siamo consapevoli dei nostri mezzi e sappiamo che mettendo la nostra mentalità in campo anche domani abbiamo le nostre possibilità». Sarà però emergenza difesa: anche Radu è costretto ad alzare bandiera bianca per una contusione lombare. La retroguardia sarà quindi affidata a Pereirinha, De Vrij, Cana e Braafheid. Torna capitan Mauri, dopo lo stop causato dalla terapia per la tonsillite, mentre in attacco Klose è in vantaggio su Djordjevic. «Delle squadre che abbiamo incontrato fino adesso – dice Pioli -, non abbiamo visto un avversario più forte della Lazio, sulle altre è difficile dare un giudizio, è un campionato molto equilibrato». E pur senza guardare la classifica, la Lazio vuole disputarlo da protagonista.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login