Champions, la Roma a Monaco per una partita decisiva: Maicon ancora out | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Champions, la Roma a Monaco per una partita decisiva: Maicon ancora out

Coincidenza, fatalità, semplice casualità. Ognuno ha la sua spiegazione, fatto sta che da quando Maicon ha alzato bandiera bianca – a poche ore dalla sfida dell’Olimpico col Bayern Monaco – la Roma non sembra più la stessa. E, purtroppo per Rudi Garcia, il brasiliano mancherà anche nel delicato impegno di Champions League all’Allianz Arena in programma tra 48 ore. Il terzino, infatti, ancora non è riuscito a smaltire l’infiammazione al ginocchio che lo tiene fermo dal primo incrocio con i bavaresi. Da allora sono passate due settimane e la Roma è scesa in campo quattro volte, rimediando il clamoroso 7-1 col Bayern, un pari a Genova con la Samp, un successo (tutt’altro che convincente) all’Olimpico col Cesena, e la brutta sconfitta al San Paolo di Napoli che ha costretto Garcia a riprendere la squadra nello spogliatoio di Trigoria. Il tecnico francese ha rimproverato al gruppo proprio mancanza di carattere e personalità, qualità insite in un giocatore come Maicon (e lo stesso discorso si può fare per Castan e Strootman, entrambi indisponibili fino a dopo la sosta), che dopodomani avrebbe dato più di una mano ai compagni per arginare la manovra offensiva dell’attacco di Guardiola. Col Bayern, invece, dovrebbe esserci la stessa linea difensiva che ha affrontato (male) il Napoli. Scontati i centrali Manolas e Yanga-Mbiwa, sulla sinistra Holebas resta in vantaggio su Cole (in Champions non c’è nemmeno Emanuelson, non inserito nella lista Uefa), mentre l’unico dubbio riguarda Torosidis, convocato anche se non al meglio per un affaticamento muscolare accusato al San Paolo. Il greco, per precauzione, oggi a Trigoria non è sceso in campo assieme al resto della squadra, svolgendo esclusivamente una seduta di fisioterapia e palestra. In caso di forfait dell’ultimo minuto, l’unica alternativa a disposizione di Garcia sarebbe rappresentata dall’abbassamento di Florenzi. Sono attese sorprese invece in mezzo al campo – dove potrebbero giocare per la prima volta assieme Nainggolan, De Rossi, Keita e Pjanic (con gli ultimi due che domani saranno in conferenza stampa assieme al tecnico) – e in attacco, con Totti possibile panchinaro. Le ultime indicazioni di formazione, comunque, arriveranno domani sera nella rifinitura che i giallorossi svolgeranno direttamente all’Allianz Arena. La squadra partirà domattina dall’aeroporto di Fiumicino dopo essersi ritrovata a Trigoria (quindi serata libera e nessun ritiro nel centro sportivo) e ad ora di pranzo sbarcherà a Monaco, dove ad attenderla troverà il presidente Pallotta.

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